Date: 1998/02/02 12.22
From: theodyl@gauvain.dima.unige.it
To: PathosNET@telemaco.telemaco.it
From: "L. Kolosimo" <timewalker@geocities.com>
> Tale idolo fu adorato dalla cosiddetta "Setta degli assassini" (Hashyshin,
> o "consumatori di hashish"), un gruppo arabo che oggi non esiteremmo a
> definire terroristico, che colpiva le sue vittime per poi sparire
> nell'oscurit=E0. Erano guidati nella loro lotta contro il sultano Thoril Beg
> dal "Vecchio della Montagna", un uomo che drogava i suoi sottoposti
> promettendo loro sensuali paradisi in cambio del loro stiletto.
Dassi il caso che il Vecchio della Montagna sia una mia NOTA:
> Ecco colui che fu retto dai suoi desideri.
> Colui che vide la legge e lo sfruttamento svegliarlo e cancellare i suoi
>sogni
> Colui che creo il suo giardino dove i suoi sogni diventassero realta`.
> Colui che uccise legge e sfruttamento per tornare al propio giardino,
> realizzare i suoi sogni, cullarsi nei propri desideri.
> Colui fu chiamato IL VECCHIO DELLA MONTAGNA, IL SIGNORE HASHISHIN.
PSICHE
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I cry for the infinite legion
of the exploited, the abused, the loosers.
Their eternal chain of generations.
They own reward, they will get revenge.
Aureliano Buendia
The long march of the red brigates across
Conquest, Slaughter, Famine and Pestilence
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