Date: 1998/02/12 11.11
From: "Fabrizio Colleoni" <fcolleoni@hotmail.com>
To:
Ciao a tutti, mi chiamo Fabrizio Colleoni (Sì, come il più famoso bartolomeo ^__^) e, come voi, mi sono accostato a questa misteriosa organizzazione spinto dalla curiosità e da un certo interesse per tutto quello che riguarda il mondo esoterico e occulto in generale. Anche se finora non mi sono mai fatto sentire, sono coinvolto nella faccenda fin dai primi tempi (almeno per quanto riguarda la maggior parte degli interssati), ovvero da quel famoso incontro tenuto a Lucca il novembre scorso. Sì, c'ero anch'io, e, devo dire, forse il mio resoconto di quella serata puo' essere molto importante... per il semplice motivo che io quello sera ero presente, ma _non_ero_nella_casermetta_.
Ho assistito all'incontro da lontano, per quanto potevo, spiando da dietro le finestre dell'edificio. Molti dei presenti hanno riportato esperienze confuse, ricordi frammentari. Io non ho avuto sentore di nessuna "lacuna" nella mia memoria o nel mio stato di coscienza, forse perchè a causa della lontananza non sono stato vittima di influssi esterni (o forse perchè era stato voluto... mi spieghero' meglio in seguito).
Cosa posso dire di più di quella serata? Per quello che ho capito io, la serata si stava svolgendo tranquillamente, anche se il pubblico discuteva animatamente con i "relatori", uno dei quali era sicuramente Beniamino Sidoti, che pero' si teneva abbastanza fuori della discussione. Quello che ha parlato (ed è stato contestato) di più era un tizio che non ho la più pallida idea di chi sia, non molto alto, con i capelli scuri e che teneva in bocca un pipa in legno.
Comunque, le cose si stavano svolgendo in maniera più o meno normale, poi a un certo punto l'agitazione nella sala ha cominciato a salire. Mi e' sembrato di capire che il problema fosse dato dal fatto che alcune persone volevano uscire e, apparentemente, non gli riusciva o non era permesso (nonostante dalla mia posizione potessi vedere bene che la porta era aperta). Le cose stavano prendendo una piega un po' caotica quando sono arrivati degli strani individui che sono entrati ed hanno cominciato ad attrarre l'attenzione degli astanti, e hanno cercato di riportare l'ordine nella casermetta (credo), ma poi il caos è ripreso più forte di prima.
Ho visto che qualcuno ha cominciato a scaldarsi, e una persona ad un certo punto si è accasciata a terra, senza una causa apparente. A questo punto, sembra per calmare la situazione, alcune persone (che prima, mi sembra, stavano fra i "relatori" della serata) sono intervenute per dividere gli astanti in due gruppi (se proprio volete saperlo, in seguito sono venuto a sapere qual'era il discriminante: sono state chiamate a raccolta le persone che già facevano parte dell'organizzazione, e lasciate fuori le persone che ne erano all'oscuro).
Dopo un altro po' di discussioni, sono comparsi dei disegni che sono stati esaminati con interesse, sono state frugate delle borse, e gli individui che sono arrivati dopo hanno preso un tizio con la forza e l'hanno trascinato via. Non ho visto dove sia stato portato.
A questo punto il caos è diventato totale: d'improvviso, uno dei presenti (che pero' mi voltava le spalle, per cui non sarei in grado di riconoscerlo... come se questo potesse significare qualcosa!) ha alzato le mani in un gesto imperioso, e ha richiamato su di sè l'attenzione del gruppo degli "imbucati"... che, pochi secondi dopo, SONO CADUTI TUTTI ADDORMENTATI!!! immediatamente, gli altri hanno cominciato ad allontanarsi, continuando qualche discussione, ma in generale sparendo molto rapidamente dalla zona (e, direi, in alcuni caso TROPPO rapidamente - sembra che qualcuno si sia praticamente dissolto nelle ombre circostanti l'edificio).
Questo conclude il mio resoconto, che ho riportato per il beneficio di chi è venuto in contatto con la setta solo in seguito (Sì, è una setta, e segreta per di più - inutile nascondersi dietro il paravento dell'"associazione"). Da allora ad oggi ho poi capito che era un'illusione pensare che fosse stato per caso o trascuratezza che io abbia potuto seguire la faccenda senza incorrere nel sonno ipnotico (o cosa diavolo era), ma mi era stato permesso, per motivi che ancora non sono chiari neanche a me... ma, forse, proprio perchè potessi fare questo racconto.
Non so se questo verrà considerato come un'infrazione agli occhi degli immortali (Sì, immortali - Eterni e Note, che esistono, sono concreti, in mezzo a noi in vesti umane, e farete bene a crederci e cercare di contattarli in fretta, perchè l'alternativa puo' essere PEGGIORE, credetemi), e in tal caso spero di non venire punito per questo. Pero', in questi pochi mesi in cui sono stato introdotto nella setta, non mi è sembrato che fosse questo il loro "modus operandi". A meno che non mi puniscano nel modo più terribile, negandomi i loro favori e cacciandomi fuori dalla possibilità di riplasmare il terzo millennio al loro servizio, condannato di nuovo al sonno - quello della mente, quello della coscienza - in cui vivono la maggior parte dei mortali... spero, e prego gli eterni, che non decidano così.
Per adesso vi mando i miei più cordiali saluti, amici miei: spero che ci potremo risentire presto.
Fabrizio Colleoni