Date: 1998/04/09 09.51
From: "Programma 2000" <bigazzi@bigazzi.it>
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Sig. Malatesta, Ben sappiamo sia il nome del ladro sia le sue motivazioni, essendo in possesso del suo diario, o meglio di copia dello stesso, avendo bruciato l'originale. Desidero metterLa al corrente di alcune cose:
1) il Caron ben sapeva cosa aveva sotto mano, infatti fino ad orari da nottambulo studiava la pietra nel suo studio.
2) il Ladro era stato messo sulle tracce della pietra da un ricettatore, tal Enzo, non bene identificato...
3) Abbiamo visto il Dolci assassinare il ladro prima dell'appuntamento con Caron.
4) il Ladro è stato contattato da Caron per la restituzione dell'oggetto e non viceversa... tramite un annuncio su un giornale romano.
5) Al ladro era stato detto che la pietra era "la cosa più preziosa al mondo"
6) Il Boldbridge agiva indipendente dalla LEC. Tutto ciò a beneficio di eventuali vostre elucubrazioni sull'argomento.
Per sempre Vostro
Leonardo Di Giovanni
Desidero per Voi una buona Pasqua...