Date: 1998/04/21 17.48
From: Silvia Brunati <sbrunati@corelli.nexus.it>
To: PathosNET@telemaco.telemaco.it
Lo confesso, quando il mio amico Cannavacciuolo mi ha chiesto di poter usare
saltuariamente la mail in prestito non avrei mai immaginato in che cosa
si...ci avrebbe cacciato.
La mia vita fino a quel momento era normale, a dire al vero anche adesso lo
e', ma non ha piu' lo stesso sapore.
Ero...sono programmatrice, presso una banca, e il mio lavoro e' stato, e'
ancora, la parte piu' stimolante della mia vita, o meglio, una delle cose
piu' importanti. Si, mi sono sempre interessata di fantascienza, fantasy,
sono appassionata di questo genere di letture, gioco di ruolo, vedo film
dell'orrore, ma mai, ripeto mai, avrei pensato che tutto questo avrebbe
avuto un riscontro nella realta'.
In un certo senso non so se odiare o ringraziare Cannavacciuolo per avermi
aperto gli occhi. Ora tutto ha una luce diversa, vedo le cose piu'
chiaramente, ma nello stesso tempo non leggo e non accetto piu' una notizia
per quello che e'. Diffido di tutto e di tutti, mi chiedo se il ritrovamento
di altri due bronzi o la presentazione a Perugia di una statua restaurata
con l'interno di acciaio abbiano significati reconditi, siano in qualche
modo legate a tutto cio'.
Sono disorientata, Hermann Cannavacciuolo mi rassicura, mi dice che tutto
andra' bene, ma io non credo al suo ottimismo, probabilmente fa cosi' per
tranquillizzarmi.
Probabilmente era destino che le cose andassero in questo modo.
Silvia Brunati
Analista Programmatore
P.S. Ho molte domande, molti dubbi, molte perplessita', Hermann e' caro e
dolce, ma non credo assolutamente che quelle che mi da siano le risposte
giuste, o comunque che corrispondano alla verita'.