Date: 1998/04/23 14.44
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[quanto segue e' vero sia in R1 che in R3]
Brevemente per riallacciarmi alla relazione che il sig. Mario Monti ha
fruttuosamente avviato sul Graal e alla quale stanno contribuendo un po'
tutti.
Leggendo il libro:
Norma Lorre Goodrich
IL SANTO GRAAL - La Storia Vera Oltre La Leggenda
Ed. Rusconi, 1996
Ho finalmente trovato una teoria un po' diversa dalle solite sul Sacro Graal.
L'autrice compie una attenta ricerca lungo tutto il percorso
storico-geografico del Graal, ed analizza con occhio lucido anche le
leggende ad esso connesse, compreso Re Artu' e i Cavalieri della Tavola
Rotonda, Merlino, i Templari e quant'altro.
Alla fine, l'autrice propone una interessante rilettura del Sacro Graal,
partendo dal fatto che esso assume diverse forme nel corso della storia e
delle leggende ad esso legate, ed appare in forme diverse a diverse persone
che dicono di averlo trovato.
La Lorre Goodrich fa un interessante parallelo tra le diverse forme del
Graal (mi spiace ma ne trova solo CINQUE e non SETTE, ma forse lei stessa
ignora se esistano altre forme), ovvero: coppa, lancia, pietra, spada,
libro e i cinque elementi di base del cammino interiore degli esseri umani,
a partire dalla Storia Antica. Queste fasi o tappe si strutturano secondo
un cammino spirituale sia filogenetico che ontogenetico.
Mi viene spontaneo pensare a delle associazioni per la coppa (il Graal come
comunemente lo pensiamo), la lancia (la Lancia di Longino), la pietra (i
Colossali Menhir), la spada (Excalibur) e il libro (i Libri Sacri).
Anche Hitler, nella sua folle ricerca del Potere, si getto' nella ricerca
di questi preziosi oggetti. Forse aveva capito quali erano i SETTE tasselli
da ricostruire o ritrovare? Forse egli era veramente un agente di Lucifero
che cercava di restituire il primato al suo padrone anche per i successivi
mille anni?
Il numero di tasselli in cui e' stato "spezzettato" il Graal ci e' ignoto.
Forse potrebbero essere questi cinque elementi. Forse ce ne sono altri che
ci sfuggono. Cerchero' di approfondire l'argomento per quanto mi sara'
possibile.
Ritengo comunque interessante constatare, quasi come un dato di fatto, che
oltre che illogico considerare l'inizio di una qualsivoglia battaglia tra
entita' soprannaturali proprio con l'anno zero (che non sarebbe poi l'anno
zero, come giustamente fa osservare Kolosimo), l'idea della derivazione
delle leggende del Graal da pre-esistenti "elementi primordiali" (non so
come altro chiamarli, e anche l'autrice li chiama in questo modo) mi sembra
LOGICA.
In questo caso sarebbe la tradizione cristiana che si sarebbe innestata su
culti di oggetti pre-esistenti, e non sarebbe la prima volta (ad esempio,
quando i primi cristiani giunsero in Britannia e videro che i Celti
adoravano la statua di una divinita' femminile - la Grande Madre -
trovarono un terreno fertile per il culto della Vergine Maria, il quale si
innesto' sul culto pagano pre-esistente).
Cio' che potevo apportare alla relazione l'ho scritto.
a presto
GLS -(---