Franco Malatesta -- [pathosNET] L'Opera e Perugia

Date: 1998/04/24 03.29
From: Franco Malatesta <quasimodo53@yahoo.com>
To: PathosNET@telemaco.telemaco.it


Come senza alcuna fantasia avevo previsto, ho sognato le mani
sacrificate.
Mi hanno portato ricordi di prima, quando cercavo segni anche dove non
avrei dovuto.
E pagavo volentieri prezzi inutili e sciocchi.

Oggi e' diverso.
Eppure basta cosi' poco a cancellare tutto.

Resta solo una frase che non riesco a dimenticare:
>anche se ovviamente non e'
>stato possibile riattaccare loro le dita perdute.

Ovviamente....

Perche'?

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Cerchiamo comunque di schiacciare in un angolo questi pensieri
angosciosi, e di rispondere ad un paio di persone.

        
F. Buonarroti ha scritto :
>%% soltanto unendoci tutti nel Pathos (di qui la contaminazione
che, come
>%% a me piace molto, comporta sempre una certa dose di dissonanza)
potremo
>%% assicurarci il prossimo millennio.
>%%
>%% Massimo Ranaldo
>%%
>
>E siamo gia` in tre a pensarlo, con te, Socrate e me.

E me mi lasciate fuori???
Non vale! :-)
***************************

Piermaria Itiziram ha scritto :
>Ci occorre, come gruppo, come setta se volete, un'organizzazione
>secolare.

Concordo con l'idea, ma non con le motivazioni.
Da un punto di vista puramente "difensivo" ritengo sia piu' efficiente
una struttura "sparsa" piuttosto che una "accentrata".
Un'organizzazione sarebbe piu' indicata invece in ottica "offensiva",
ovvero per meglio sfruttare la forza di Pathos (chi piu' chi meno)
qualora riuscissimo a scovare tracce certe sui nostri Nemici.
In fin dei conti, tra streghe, guerrieri, divinita' dimenticate e
intelletti superiori dovremmo essere in grado di mettere in campo una
bella forza!

Ma soprattutto mi spinge ad aderire all'idea del sig. Itizaram
un'altra considerazione.
Ritengo infatti che sia sciocco e (se mi passate il termine un po'
forte) immorale che solo a noi sia concesso il diritto (o imposto il
dovere, se preferite) di combattere per il prossimo millennio.
Senza voler mancare di rispetto a nessuno, non vi sembra che agendo
cosi', di nascosto, si stia correndo il rischio di seguire le orme dei
MIB del dott. La Spada?
In fin dei conti (e qui mi rivolgo, ovviamente, soprattutto a chi e'
gia' da un po' che non si reincarna) siamo solo uomini come tanti altri.
E se e' vero che nessuno (o forse solo pochi) di noi ha scelto di
essere qui, e semmai ci si e' ritrovato quasi spinto da strane forze
(almeno, per me e' stato cosi') o apparenti coincidenze, e' anche vero
che non c'e' motivo di negare (o comunque rendere difficile) ad altri
ancora ignari un ruolo piu' consapevole in questa guerra.
Se e' vero che stiamo combattendo in nome dell'Uomo, lasciamo che il
maggior numero possibile di uomini si unisca a noi in questa battaglia.
E credo che per rendere "visibile" Pathos una sorta di organizzazione,
associazione o fondazione sarebbe l'ideale.

E con questo mi dichiaro concorde con il sig. Mognon, che scrive :
>Ma allora chi controlla l'umanita' (intellettualmente prima che
>politicamente) potrebbe avere il controllo completo sulla realta'


Il che mi consente di dire la mia sulla faccenda di Perugia.
A quanto mi pare d'aver capito, un Essere Supremo (la figura bianca)
sovrintenderebbe alla guerra tra il Male (le sette figure nere) e gli
Eterni (i sette rossi).
A parte ogni considerazione sui colori (rosso = passioni; bianco =
purezza, ma anche morte, o summa di tutti i colori; nero = male,
morte, paura), l'interpretazione, cosi' com'e', crea piu' dubbi di
quanti non ne risolva.
Se vogliamo prendere la nascita (o la morte, e mi sembrerebbe anche
piu' logico) dell'Unto del Signore come data fatidica (in senso
stretto) per il calcolo dei mille anni, dobbiamo di conseguenza
credere che la lotta non si svolga solo tra Pahos e il Male, ma veda
anche la partecipazione del Bene.
Quindi non capisco perche' la figura in bianco debba stare sopra
(evidente simbolo di supremazia) alle altre.

Espongo comunque, in breve, una mia piccola teoria, riservandomi di
rimangiarmi tutto quando mi saro' accorto che non sta in piedi.
Il Cristo segna, in un modo o nell'altro, un punto fermo.
Se vogliamo credere che gli Eterni siano effettivamente tali, dobbiamo
ritenere che abbiano agito anche nei millenni precedenti all'Anno Zero
(inteso come data di comodo piu' che come riferimento a questo o quel
calendario), ma come questo loro agire si sia espletato resta, al
momento, ancora un mistero.
Possiamo con ragionevole certezza supporre, coadiuvati dai nomi
"antichi" di alcune Note, che almeno nei mille anni precedenti la
venuta del Cristo fossero gli Eterni a governare il mondo.
Apparentemente, nell'Anno Zero il Bene ha preso il sopravvento.
Ma, mentre il potere e il ricordo stesso degli Eterni si andava sempre
piu' affievolendo, il Male continuava a sopravvivere, e forse trovava
proprio nel Bene il suo assertore piu' autorevole.
Questo sembra riportare ancora una volta alla famosa dicotomia-binomio.

Ma forse le cose potrebbero essere viste anche in un'altra chiave.
Il dio degli Ebrei (meglio, dei cristiani) e' un Creatore,
caratteristica che, mi pare, non si ritrova ne' negli Eterni ne' nel
Nemico.
Forse, e sottolineo forse, questa grande guerra a cui il mondo sembra
essere condannato e' frutto della volonta' del Creatore.
Mi spiego meglio (o almeno ci provo) : l'opera del Cristo non
"rivendica" il mondo al Bene, ma si limita (per dire) a segnare il
momento dal quale ha inizio, per la prima volta, la guerra. Il momento
a partire dal quale, per dirla con i termini della religione
cattolica, l'Uomo e' libero (i.e. dal peccato originale), e quindi il
suo cuore puo' essere non tanto oggetto quanto scopo della contesa tra
le Potenze.
Forse in attesa della parusia, e della fine di ogni guerra.

E qui, evidentemente, concordo con il sig. Monti,che scrive:
>Sembrerebbe quasi che chi ha il Graal all'inizio del millennio non
>possa nasconderlo, ma debba consegnarlo nelle mani di una entita' terza
>che non partecipa al gioco, e che lo nasconda non perche' scompaia ma
>perche' sia trovato.

Vi (e mi) risparmio un'analisi piu' approfondita delle implicazioni
etiche, storiche e religiose di un simile assunto.
E ripeto che questa e' solo un'ipotesi che forse neanch'io mi sentirei
di sottoscrivere.
(come sapete, non ho motivo di riconoscere al dio dei cristiani - o ad
un qualunque altro "dio unico e buono" - alcuna posizione di supremazia)


Riguardo al problema del "potere" e del "nascondiglio", ancora una
volta magistralmente delinato dalle parole del sig. Monti, che dice :
>Sembra quasi che il
>Graal non sia ne' utilizzabile (il suo potere non puo' essere usato per
>mantenerne il possesso) ne' nascondibile, almeno non a prova di errore.
>Non si spiega altrimenti la pletora di indizi che appaiono disseminati
>in giro, quando una valle nascosta nelle Alpi, sotto una pietra, offre
>un nascondiglio irrintracciabile anche per chi ha un millennio a
>disposizione.

la mia opinione e' che forse l'utilizzo della Lapis sia piu' sottile
di quanto non si potrebbe pensare, e questo e' tanto piu' vero se essa
e' rimasta, in questi ultimi mille anni, nelle mani del Signore delle
Menzogne.
Del resto, non e' forse stato autorevolmente detto che la piu' grande
vittoria del Nemico e' stata convincere l'Uomo della sua inesistenza?
Pero' ancora piu' verosimile e' che la Lapis non abbia poteri in e di
per se', ma si limiti ad incoronare il Signore per Mille Anni.
Se poi davvero nasconderla sotto un sasso sia piu' sicuro non lo so
dire.
Forse un fulcro di tale magnitudine non puo' semplicemente essere
sepolto e dimenticato.
In un modo o nell'altro, troppe cose sono legate ad esso, e spargere
falsi indizi sulla sua locazione puo' essere piu' utile che occultarlo
tout court.

A tale proposito resta da capire se la frammentazione della Lapis
abbia servito questo scopo o sia stato un tentativo di rendere al
Nemico piu' difficile mantenere il dominio del mondo nel millennio che
sta per aprirsi.

Non mi resta, infine, che esprimere tutta la mia ammirazione per il
sig. Monti, e dichiarare la mia piu' completa disponibilita' a
collaborare, per quel poco che posso, al suo Opus Magnum.


Franco Malatesta

P.S.
Stavolta niente La Spada&Malatesta Show. :-)
Sara' per la prossima.

F.

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