Date: 1998/04/24 23.52
From: "Lord Raphael von Matsch" <lordraph@tin.it>
To: <PathosNET@telemaco.telemaco.it>, <pathosNET@telemaco.it>
> Sono rimasto sconvolto dal racconto del dott. La Spada e dall'articolo di
> giornale di Pulitzer. Deve essere stata una vista veramente
agghiacciante!
> Dato che in un breve periodo di indole dark, ho sfogliato in libreria
> alcuni testi spacciati per esoterici e ho visto/letto di certe formule di
> controevocazione (fin qui vado bene Venosta?), mi domando: non e' che i
> poveretti che si sono amputati le dita lo hanno fatto in modo da avere,
> per cosi' dire, pronta una formula o un gesto di controevocazione?
> Lo so che sembra una pazzia, pero', ammettiamo che per scongirare un
qualcosa
> (non scendo nel merito) debba mostrare la mano sinistra con il dito medio
> piegato, un folle potrebbe tranquillamente tagliarselo il dito medio
(folle
> in quanto spinto dalla disperazione).
> Vorrei sapere cosa ha da dire Venosta a riguardo.
>
> M. Ranaldo
É un'idea assolutamente diabolica!!
Non escludo che possa essere vera, e se anche non lo fosse dovrei almeno
tenerla a mente per usarla in qualche RPG...
Sicuramente é coerente con la mia esperienza del rapporto che i cosiddetti
"pazzi" hanno con il cosiddetto "occulto"...
R.V.