Date: 1998/05/01 11.24
From: Paolo Lucchesi <p_lucchesi@iol.it>
To: PathosNET@telemaco.telemaco.it
Silvia Brunati wrote:
> R3- Silvia Brunati
>
> Approfitto di questo momento in cui Hermann e' impegnato con pesanti libri e
> vecchie leggende, per dire anch'io finalmente la mia. :)
> Dopo un fine settimana di profonde elaborazionni mentali, di pensieri foschi
> e immagini apocalittiche del futuro che ci aspetta, ho deciso di smetterla
> di pensare e mettere al lavoro voi che pensate sicuramente da piu' tempo di me.
Grazie per l'apprezzamento immeritato, Silvia. Purtroppo tu continui a cercare
risposte definitive che non esistono. Spero comunque di darti almeno qualche minimo
suggerimento.
> La mia prima domanda, se posso, per voi che da piu' tempo di me siete parte
> di questa "eterna" battaglia e':
> e' cosi' importante per tutti noi scopire a cosa mirano gli Eterni? Cosa
> succedera' se alla fine dovessero vincere loro?
Forse è una delle domande più belle che ho sentito finora... "E' così
importante...?"Per il mio costante desiderio di andare controcorrente io ti rispondo
di no. Quello che importa è quanto il Pathos nella sua interezza ci rappresenta e in
che misura l'essenza dei sette è immagine dei nostri desideri, del nostro pensiero,
dei nostri sogni, delle nostre tensioni interiori, dei nostri dubbi, del nostro
continuo cambiamento, delle strade che in ogni momento si aprono dinnanzi a noi.
Per quanto riguarda l'esito finale, non posso dirti niente. Riesco più facilmente ad
immaginarmi cosa possa succedere se vincesse l'Avversario e solo questo è
sufficiente per farmi decidere da che parte schierarmi.
> La mia seconda domanda e':
> E se gli Eterni, invece di schierarsi dalla parte del Bene o dalla parte del
> Male (su questo su cui si e' dibattuto a lungo mi pare), costituissero
> un'entita', gruppo o come volete chiamarlo, a parte? Completamente avulso
> dai nostri concetti di Bene e Male e chi quindi in fin dei conti questa
> distinzione non sia altro che un inutile perdere tempo?
Gli Eterni non rappresentano nè il bene nè il male, di per se, forse perchè non
esistono i concetti assoluti di bene e male. In un certo anche loro posseggono la
stessa libertà di scelta che, per natura, necessità o dono divino, possiede in se
ogni essere umano, quello che i teologi cattolici chiamano "libero
arbitrio".Naturalmente è possibile definire "bene" l'azione degli eterni, o "male"
l'azione dell'Avversario, e in un certo senso è quello che tutti noi abbiamo fatto
scegliendo il Pathos.
(Ne approfitto per chiarire una cosa: quando parlo dell'Avversario, non intendo
l'avversario degli Eterni, o l'avversario del Pathos... intendo l'Avversario, e
basta.)
> La mia terza domanda e':
> supponendo che si trovino delle risposte alle domande di cui sopra, non
> sarebbe meglio concentrare le proprie forze sul trovare il Graal invece che
> perdere tempo su questioni che comunque soltanto al momento cruciale sara'
> necessario dibattere? Voglio dire, va bene porsi dei problemi, farsi delle
> domande, ma a che pro adesso? Cerchiamo prima di risolvere quello che e'
> piu' urgente adesso....o no?
La tua sembra quasi una domanda retorica, ma io voglio provare a risponderti di no.
Per lo meno, la ricerca del Graal non è l'unica cosa. La cosa più importante, se (e
sottolineo se) siamo schierati dalla parte degli eterni, è quella di far vivere le
nostre emozioni, le nostre pulsioni. L'Avversario è ora il nostro nemico, e vuole
l'appiattimento delle nostre emozioni, del nostro essere uomo. Non concediamoglielo.
> La mia quarta domanda e':
> Se esistono sette sigilli per sette Eterni che hanno lo scopo di inibirne i
> poteri, chi li ha posti, o meglio chi ha incaricato i templari di custodirli?
Bella domanda. Misticamente sarei quasi tentato di risponderti gli Eterni stessi, ed
ognuno ha creato ed affidato il proprio sigillo a qualcuno. Ovviamente è un'ipotesi,
e mi sfuggirebbe il motivo di un gesto simile, ma, devi ammetterlo, l'idea è
intrigante...
> La mia quinta e ultima domanda e':
> Chi ha dato ragione a Bonvicino??? A quanto leggo tutti erano dalla parte
> del templare! :>>>>>>>
Beh, non so... hai ragione, quelli che scrivono sulla ML sono quasi completamente
schierati dalla parte di chi ha perso, specialmente quelli che non erano a Perugia.
Io vorresi sapere cosa ha detto Bonvicino per muovere dalla sua parte tutta quella
folla. Forse se lo sapessi mi schiererei anch'io dalla sua parte.
> Salutoni
> Silvia Brunati
>
> Fine R3
Saluti anche a te, Silvia. E scusatemi (tu e quanti altri leggeranno) per il tono
spesso mistico e criptico delle risposte. Purtroppo non riesco ad essere più chiaro.
Paolo Lucchesi