Date: 1998/05/07 21.19
From: "L. Kolosimo" <timewalker@geocities.com>
To: "[PATHOS]" <pathosnet@pathos.it>
Buongiorno a tutti. Vi e' mai capitato di ricordarvi all'improvviso di un
particolare importantissimo, come se esso fosse stato sempre sotto la soglia
del vostro io cosciente ma ve ne rendeste conto solo quando affiora? A me e'
capitato oggi.
Stavo sfogliando un volume di mitologia nordeuropea, quando ho intravisto
alla finestra due corvi neri. Con cautela mi sono alzato, muovendomi con una
lentezza esasperante per non spaventarli.
Ho aperto la finestra e prima che volassero via sono riuscito a toccare
quello di destra, fissandolo negli occhi. Mentre scomparivano in cielo mi e'
venuto in mente un particolare che mi lascio' molto perplesso, a suo tempo,
a Lucca.
Nella stanza dell'evocazione - quella col pentacolo e il portale - un
gruppetto di persone, piuttosto risolutamente, intono' un rituale di
controevocazione (sembrava etrusco) e il portale si richiuse.
Qualsiasi mio tentativo successivo di rintracciare queste persone (che mi
sembra fossero SETTE, ma non ne sono certo), e' stato vano: come se fossero
letteralmente svanite nel nulla.
Chi erano? Come facevano a conoscere il rituale? Erano preparati a questa
evenienza? Perche'?
E ancora: forse il pezzo di muro mostratoci dalla Bolbridge era il famoso
Sigillo di Distruzione? O si trattava piuttosto del frammento offerto per
sbaglio dal Dolci al demone?
Chi sa, dica.
PS: chiunque mi avesse scritto a timewalker@geocities.com e non avesse
ottenuto risposta e' pregato di riprovare a lorenzo.trenti@iol.it, grazie...
problemini col server.
Saluti
- LK