Date: 1998/05/12 16.19
From: pistol@pscs2.irmkant.rm.cnr.it
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Avete sentito la mia mancanza immagino, e quindi...
Eccovi un paio di rispostine (eh, si'... DUE risposte soltanto, e nemmeno
tanto lunghe!) :-) che INCIDENTALMENTE sono monotematiche: parlano degli
eventi di Perugia.
<Inizio R1>
> Ciao da Max.
>Bonvicino l'ho intrpretato io. SO che cosa HO detto. E assicuro che un paio
>di cose importanti sono state ignorate (se volontariamente o meno non lo so)
>da chi sta riportando le vicende di Perugia. In r3 io non c'ero, e quindi
>prendetela un po' come volete, ma tant'h-
>MAX
dato che Max scrive una mail in R1 proponendo pero' ipotesi (non tanto)
velate sulla buona fede di chi ha riportato a beneficio di tutti le vicende
di Perugia in R3, mi sento in dovere di intervenire in R1 come tutore della
buona fede del personaggio da me interpretato (come Max fa con il suo!).
Giuliano La Spada non ricorda VERAMENTE altro ne' del casino di Perugia ne'
di quello che ha detto Bonvi (Bonvicino per gli amici) PERCHE' Giuliano
Pistolesi che lo interpreta NON RICORDA DAVVERO ALTRO di quella vicenda
alquanto ingarbugliata.
E' bene specificarlo a scanso equivoci R1/R3.
D'altronde capisco che Max stia cercando di dirCI che dovremmo ricordare
qualcosa di importante di quello che a detto. Cosa, proprio non lo so...
forse perche' la sua recitazione poco partecipe e un po' rappettara (vedi:
Bonvi versione francescano con le pump) mi ha portato a concentrare
maggiormente la mia attenzione sulla migliore recitazione di Luca (senza
offesa, ma e' giusto dare a Cesare quel che e' di Cesare). :-)
<Fine R1/Inizio R3>
Di Giovanni di Programma 2000 mi chiama in causa riguardo agli eventi
inquietanti di Perugia:
>Recentemente mi sono recato al Manicomio Marta Arcam di Perugia, per
>visionare i famosi affreschi la cui descrizione e' stata riportata in
>lista dal Dott. La Spada, purtroppo il personale di servizio aveva gia'
>...
>Gli affreschi riportavano tutti, secondo i testimoni, scene di vita
>quotidiana, campi con case solitarie e soli bambinescamente
>semplicizzati, rappresentazioni di cieli stellati e di scene che si
>svolgevano per lo piu' ma non esclusivamente allmesterno del manicomio.
>Fra queste scene, parrebbe scevre di qualunque riferimento a Pathos
>e/o a motivi sospetti, cmera quella di 7 figure rosse con sette figure
>nere e una palla verde al centro accanto a una figura di colore non
>definibile ma tendente al bianco, in atteggiamento simile a una
>partita di squadra. Non esiste quindi alcun riferimento (o quantomeno
>non e' a mia conoscenza) che possa far pensare a una rappresentazione
>degli Eterni e di 7 loro Avversari e/o Volti Alternativi.
Caro Di Giovanni, se si rilegge la mia mail di allora, potra' notare che io
ho parlato di:
>disegni dai colori tipicamente molto vivaci
>che rappresentavano SETTE esseri umanoidi rossi che si fronteggiavano con
>SETTE esseri umanoidi neri, ed in mezzo al loro, o meglio sopra di loro, un
>essere bianco umanoide accanto a un essere verde sferico, entrambi piu'
>grandi di tutti gli altri.
Non ho detto che non c'erano altri disegni.
Sette umanoidi e Sette umanoidi che si fronteggiano puo' essere una partita
di calcio, il verde e' la palla e il bianco e' l'arbitro. Solo che
normalmente le partite di calcio si giocano in UNDICI, e quelle di
calciotto in OTTO, e quelle di calcetto in CINQUE.
Allora, come puo' ben capire, c'era un elemento DIVERSO dalla "normalita'"
degli eventi rappresentati in quei disegni... il numero SETTE.
Oltretutto, ci tengo a rammentarle che non c'erano solo i disegni. C'erano
anche le profetiche frasi in latino pronunciate da individui che non hanno
mai studiato il latino. C'erano frasi come "La Battaglia - o 'La Fine' - e'
vicina" e c'erano i pazienti che si erano mozzati SETTE dita, e non cinque
o tre o uno o tutt'e dieci.
Ora, devo francamente dire (senza nessuna polemica) che mi meraviglia molto
che un fedele cosi' devoto come lei degli Eterni, NON RICONOSCA i loro
inequivocabili segni. E d'altronde, gli eventi accaduti nel fine settimana
a Perugia (vedi: Gully contro Bonvi) hanno dato conferma alla mia
interpretazione.
Ma i suoi dubbi su quei segni mi sconcertano. Da lei non me lo aspettavo, e
invece devo constatare ancora una volta la debolezza della Fede nel Pathos
di molti che si professano suoi seguaci...
>Attendo cortesemente chiarimenti .
Io sono stato molto chiaro, credo.
Ma parlando in termini di Fede nel Pathos, credo che sia lei a dover essere
chiaro innanzitutto con se' stesso, mio caro amico.
Come disse il cattivo di turno a Indiana Jones nel film "L'ultima
crociata", dopo aver sparato al padre per costringerlo ad andare a prendere
il Graal:
"e' giunto per lei il momento di chiedersi in cosa crede veramente"... ;-)
e questo glie lo dico per aiutarla, mi creda, non certo per spirito di
polemica o per una gara a chi ha piu' Fede tra noi... io perderei quasi
certamente... FORSE... ;-)
ciao a tutti
GLS -(---