Pistol -- [pathosNET] Resoconto di Roma e la Terza Fondazione

Date: 1998/05/26 16.32
From: pistol@pscs2.irmkant.rm.cnr.it
To: PathosNET@telemaco.it


Mi hanno detto che le prime due se le e' gia' fregate Asimov per il copyright...

Ecco qui un resoconto brevissimo su cosa e' accaduto Sabato scorso, alla
presentazione ufficiale dell'MKA a Roma (TIRATA D'ORECCHIE GALATTICA per
chi mi aveva detto che sarebbe venuto e poi, senza nemmeno avvisare, ha
snobbato la riunione):

Credo di poter dire, innanzitutto, che tutto l'evento e' stato portato
avanti nel modo piu' informale possibile (siamo tutti fratelli, no?!).

Verso le 17.30 abbiamo iniziato il meeting, con una brevissima introduzione
sul movimento del sottoscritto, in qualita' di Vicepresidente dell'MKA.

Dopo cinque minuti, La Spada lasciava la parola al neo-eletto Presidente
dell'MKA Roberto Voce (l'ex presidente dimissionario ha esposto
pubblicamente le ragioni del suo ritiro dall'MKA nella stessa occasione: in
sostanza riteneva l'MKA un movimento troppo "morbido" per i suoi gusti - se
sapesse!), il quale esponeva in modo chiaro e conciso i principi ispiratori
e le attivita' del movimento stesso (non mi dilungo su questo, tanto presto
metteremo in rete una pagina Web con tutte le informazioni sull'MKA in cui
potrete trovare tutte le risposte alle vostre domande, nonche' colloquiare
direttamente con il Comitato Direttivo tramite l'indirizzo e-mail del
movimento).

Seguiva una breve raffica di domande su alcuni dei principi ispiratori e su
una spinosa (per gli altri) questione riguardante la possibilita' che delle
Note governino il Movimento per la Konsapevolezza delle Alterazioni. Credo
di poter dire che i dubbi sono stati sedati con una risposta appropriata
del sottoscritto, ma in ogni caso potranno essere riproposti tramite e-mail
al movimento stesso.

Attorno alle 18.00 iniziava la discussione sulla Fondazione di Pathos, e
veniva presa in esame la proposta del sottoscritto (l'UNICA CONCRETA fino
ad ora, a ribadire). La proposta, tenuto conto dei contributi di coloro che
erano alla riunione, l'ho percio' cosi' riarticolata per punti:

- Ogni Armonia ha il suo proprio braccio secolare (la sua organizzazione di
"facciata"), e nessuno che non sia della stessa Armonia puo' metterci
bocca.
- Ogni Armonia elegge un Rappresentante al P7 (invece del G7 abbiamo
chiamato cosi' il Gran Consiglio di Pathos in cui tutte le 7 Armonie sono
rappresentate), al quale delega PIENI POTERI di decisione nelle Riunioni
del P7.
- E' compito di ciascuna Armonia eleggere il proprio Rappresentante, in
modi insindacabili e decisi dall'Armonia stessa. Il Rappresentante potra'
essere un'Alterazione o una Nota, ma la cosa da non dimenticare e' che esso
avra' pieni poteri. Cio' significa che la sua voce sara' la voce
dell'Armonia e da essa dovra' essere rispettata.
- Il Gran Consiglio, composto di 7 Rappresentanti (uno per Armonia)
deliberera' su qualsiasi questione o azione intrapresa dal Pathos UNICO, e
le sue decisioni verranno rispettate da tutte le Armonie. Le riunioni del
Gran Consiglio avverrano per via telematica (suggerisco una ML privata come
l'abbiamo noi dell'MKA), per cui consiglio di eleggere Rappresentanti che
abbiano l'e-mail e la leggano abbastanza spesso. Le delibere del Gran
Consiglio verranno ratificate a maggioranza.
- All'interno del Pathos ogni Armonia ha una sua peculiarita', e questa
idea sarebbe bello che venisse mantenuta all'interno del Gran Consiglio. Ma
anziche' farlo in modo rigido e predeterminato, la distribuzione delle
competenze (che riguarderebbe non solo il Rappresentante ma tutta l'Armonia
che egli rappresenta) sarebbe interna al P7, effettuata subito dopo
l'elezione dei Rappresentanti o ridistribuita con decisione del P7 stesso.

Come chiunque puo' notare, le caratteristiche di una tale struttura
UNIFICATRICE sono: efficienza e rapidita' (le decisioni vengono prese in
tempo reale da SOLE sette persone per via telematica, ed attuata presso
ogni Armonia grazie al fatto che il Rappresentante ha pieni poteri),
semplicita', democraticita'. Come Di Callisto ha giustamente fatto notare,
tutto cio' somiglia al Consiglio dell'ONU, ed in effetti la mia idea di
Pathos UNITO ma "federalista" e' proprio questa.

Ma c'e' una piccola aggiunta che vorrei fare (e di cui mi sono dimenticato
di parlare nel trambusto di sabato scorso, scoppiato dopo l'attentato):

- Tutti i movimenti riconosciuti dal P7 con votazione di maggioranza,
avranno diritto ad esporre le loro questioni al Gran Consiglio, in modo che
il P7 possa tenere in conto eventuali parametri proposti dalla "base" di
Pathos nelle loro decisioni. Questo riguarda quindi non solo l'MKa, ma
anche Programma 2000 ed altre organizzazioni neo-nate come P.A.T.O.S. I
movimenti potrebbero dare un contributo che le Armonie non possono dare, in
sostanza, ed e' bene tenerne conto. Ovvio che i Rappresentanti dei
Movimenti non hanno diritto di voto, anche se pero' partecipano alle
Riunioni del P7. Il P7 puo' tenere in considerazione o meno i parametri
proposti dai Rappresentanti dei Movimenti, ma e' altrettanto ovvio che i
movimenti possono fare lo stesso rispetto alle delibere del P7.

Auspico che tutte le Armonie giungano ad un punto d'incontro sia esso
concorde o meno con la mia proposta. L'importante e' non dormirci sopra e
se si vuole esser critici, allora cercare di esserlo in modo COSTRUTTIVO
(l'Avvocato del Diavolo lo faccio io e nessun'altro - ho pagato un caro
prezzo per guadagnarmi quel ruolo!).

Tornando alla riunione di Sabato, durante la discussione sulla Fondazione
di Pathos, e' accaduto ad un certo punto un evento imprevisto.
Un uomo ha fatto irruzione nel locale scaricando tre o quattro colpi di
9mm. nel corpo di Piermaria Itizaram, ferendolo a morte.
Il sottoscritto e il giornalista Andrea Mantegna hanno tentato di seguire
il killer (vestito in tutto e per tutto come i classici MIB... o come uno
dei Blues Brothers!), ma sono stati feriti alle gambe. Io in modo non
grave, mentre Andrea ha dovuto recarsi in ospedale con l'ambulanza
sopraggiunta per portare Itizaram all'ospedale piu' vicino (il Policlinico
A.Gemelli).
Abbiamo poi saputo, attraverso un'indagine, che Itizaram non e' mai
arrivato all'Ospedale. Stiamo ancora indagando, e spero che vi sapremo dire
qualcosa di piu' quanto prima.
Piuttosto, addosso al corpo del moribondo, e' stata trovata una lettera
datata 13 Aprile 1998 e firmata dall'assassino suicida del tragico delitto
in Vaticano (la guardia svizzera Cedric Tourne' - spero che si scriva
cosi'!), con dentro una chiave di una cassetta di sicurezza. Al momento sto
facendo esaminare dalla scientifica la busta, mentre la lettera e' in
visione ad un altro dei presenti affinche' vi effettui (a detta sua) degli
esami "particolari" di non so quale natura (ma posso intuirlo). Invece,
come al solito, la chiave e' sparita sotto gli occhi di tutti nonostante
due accuratissime perquisizioni dei presenti e del locale. Al momento
abbiamo dei sospettati e stiamo cercando di far luce sull'intera vicenda
(io come tutti gli altri presenti alla riunione), ma e' stato confermato
ancora una volta che la nostra setta e' piena di cleptomani...

Credo di poter dire che sia tutto, a meno che Fabio o gli altri abbiano
qualcosa da aggiungere che forse a me e' sfuggita. In tal caso, integrate
le informazioni.

Questo e' quanto ho visto e so della riunione, dal mio personale punto di vista.

a presto per rivelazioni bomba gia' preannunciate alla riunione dell'MKA...

GLS -(---



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