Date: 1998/07/10 17.01
From: "Consiglio Invisibile" <consilio@comune.pisa.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
Un elemento catalizzatore di tendenze e curiosità esoteriche (interessati
alle quali troviamo Verlaine, Mallarmé, Debussy, Yeats, Gide, Proust) fu uno
strano tipo di mistico-artista, Joséphin Péladan, che nel 1890 fondò un
Ordine della RosaCroce, del Tempio e del Graal, dal quale nacquero i Salons
de la Rose-Croix, espressione di un gruppo ben deciso, all'interno del
movimento simbolista, a «rovinare il realismo, riformare il gusto latino e
creare una scuola d'arte realista».
I "Salon de la Rose-Croix" furono mostre artistiche tenutesi tra 1892 e 1897
che influenzarono in modo incalcolabile l'estetica del nuovo secolo e le
nuove correnti, dalla Secessione viennese all'architettura espressionistica.
Con tale architettura è appunto in stretta relazione il teatro-tempio
costruito a Dornach tra 1913 e 1920, il Goetheanum dell'antroposofo Rudolf
Steiner.
(tratto da Franco Cardini, "il Sacro Graal", Giunti, Firenze, 1997)
Se volete anche voi lasciare un segno nella storia dell'uomo e della sua
civiltà, contattate il Consiglio Invisibile dei RosaCroce.
R+C
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