Date: 1998/09/28 16.01
From: "Luca C. Giuliano" <mc3133@mclink.it>
To: PathosNET@pathos.it
Carissimi EmPathici,
L'Evento di Modena e' stato perturbato da diversi problemi.
Il piu' importante in R1, e' cioe' la pioggia torrenziale.
Per un Live che si doveva svolgere quasi completamente all'esterno, non e'
male...
Gli altri problemi organizzativi saranno discussi in Pathos-tech, quindi
non vi tediero' oltre e passo direttamente al resonto sintetico di quanto
e' accaduto alla lancia in questi ultimi 1000 anni!
Tutte le informazioni che trovate qui in forma cronologia sono da
considerare VERE per l'ambientazione di PATHOS.
Potete considerarle diffuse da varie fonti all'interno del Pathos.
In seguito tutti voi potrete scrivere dei racconti o trarre ispirazione per
delle quest.
L'importante e' che rispettiate la cornice generale e che facciate
riferimento a ma (Luca Giuliano) in quanto Regista dei Domini Narrativi
implicati in questa storia.
I mie Domini Narrativi sono (per ora :-)
Rennes-Le-Chateau e connessioni
Templari di ieri e di oggi
Nazisti di ieri e di oggi (esoterici e non).
Molti riferimenti che appariranno oscuri ai nuovi giocatori possono essere
chiariti leggendo le Teofanie, la Pathos-Story e l'archivio della PathosNET.
In seguito il tutto sara' sisitemato in forma piu' ordinata sul sito.
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PROLOGO
Qualcuno tra il 1099 (Conquista di Gerusalemme) e il 1118 (fondazione
ufficiale dell'Ordine del Tempio) entra in possesso della Lancia che
successivamente viene custodita dai Templari.
Federico II Imperatore, durante la sua (finta) crociata (1227-30) entra in
possesso della Lancia, forse avuta in prestito dai Templari per un rito che
si doveva compiere a Modena e che doveva ridare nuova forza all'Imperatore
in gravi difficolta'.
A Modena regnava Re Enzo, figlio di Federico II.
Gli alchimisti al servizio della Lega Lombarda comprendono i disegni di
Federico e fanno in modo che la Lega schieri il proprio esercito contro
quello degli Svevi.
Mentre la battaglia infuria a Fossalta (1249), presso Modena, Re Enzo che
custodiva la Lancia di Longino (e non e' riuscito ad ultimare il suo rito)
si rende conto che le sorti del conflitto volgono al peggio e cosi' - per
non far cadere il prezioso artefatto nelle mani del nemico - lo consegna a
due Templari: ol Gran Maestro Guglielmo di Sonnac e un altro fratello, poi
attira su di se' l'attenzione del nemico fino a farsi catturare.
Guglielmo de Sonnac riesce a lasciare il campo di battaglia, ma il fratello
che era con lui muore nell'aprirsi un varco nele schiere nemiche.
Il Gran Mestro decide di nascondere la Lancia nella Tomba di famiglia del
fratello templare (originario di Rennes-Le. Chateau) e si dirige verso la
Provenza.
Di passaggio a Saint Guilleume du Desert, lascia una debole traccia per i
futuri cercatori della Lancia... (Questa storia e' gia' raccontata nella
Teofania: "Alla ricerca della mappa perduta").
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1886 - 1887 - L´Abate Berenger Saunière, durante i primi interventi di
ristrutturazione della chiesa di Rennes-Le-Chateau trova delle antiche
pergamene nascoste in un pilastro cavo della balaustra. Li trova per caso?
Difficile a dirsi. Non era uno sprovveduto.
Di certo era in buoni rapporti con alcuni circoli esoterici della Linguadoca.
1891 - 21 settembre - Sul diario indica chiaramente di aver trovato una
tomba. Dentro la tomba ha trovato la lancia e forse anche un tesoro. Tra
gli oggetti del Tesoro c'era anche una punta di Lancia. L'oggetto non
avrebbe attirato la sua attenzione se non avesse avuto dei documenti che ne
attestavano l´importanza. Fatto sta che si mette all´opera per consegnare o
vendere a qualcuno la Lancia.
1892 - Estate - L´abate era solito assentarsi brevemente da Rennes con
piccoli stratagemmi che gli consentivano di fingere con i superiori di
Carcassonne di non essersi mai mosso dalla parrocchia. Per questo motivo e´
difficile ricostruire i suoi movimenti. Nell´Estate del 1892 si trova
sicuramente a Parigi. Qui incontra un gruppo di esoteristi e occultisti
(tra i quali la cantante Emma Calvé), introdotto da un individuo conosciuto
a Carcassonne: Georges Monti. Monti e´ al corrente del ritrovamento e cerca
di impadronirsi del prezioso oggetto.
Questi e´ un agente segreto dei Tedeschi ed e´ un profondo conoscitore
delle societa´ segrete dalla sua epoca (e´ un personaggio veramente
esistito).
1893-1897 - In questo periodo avvengono le trattative per il passaggio
della Lancia. Non ci sono molte notizie su questa parte della storia, ma ci
sono di mezzo Leon Daudet e Maurras, i fondatori dell´Action francaise, il
solito Georges Monti e i circoli esoterici francesi e tedeschi.
L´Abate non si fida e nasconde da qualche parte la Lancia. L´unico con il
quale si e´ confidato e´ un amico prete di Coustaussa, Antoine Gelis.
1897 - 1 Novembre - Antoine Gelis viene ucciso nel presbiterio in un modo
orribile. Nessuno viene a capo del delitto.
Il misterioso assassino e´ un anarchico russo, un rivoluzionario. Non gli
interessa la Lancia ma piuttosto il Tesoro con il quale intende finanziare
l'opposizione allo Zar. Qui si perdono le tracce. Il rivoluzionario russo,
seguendo le indicazioni strappate in punto di morte al povero Gelis, trova
la Lancia e la consegna ai rivoluzionati russi.
Questi non sanno bene cosa farsene. Non credono nel potere dell'artefatto
ma pensano che prima o poi potranno venderla a quacuno. La Lancia che
comincia ad avere una circolazione sotterranea tra i rivoluzionari russi.
1915 - Scoppia la Prima Guerra Mondiale. I Tedeschi sono interessati a
favorire i rivoluzionari russi per indebolire il nemico zarista. George
Monti e´ al centro di tutti questi intrighi. Ci sono forti versamenti di
denaro in Svizzera ai rivoluzionari russi in esilio. Tra questi vi e´
Lenin. Cio´ che prima sembrava impossibile ora diviene una realta´.
Sfruttando le sue conoscenze nella Saint Veheme, Monti riesce ad entrare in
possesso della Lancia in cambio di ingenti somme di denaro che il governo
tedesco e´ disposto a pagare pensando che servira' a vincere la Guerra.
Lenin e' ben felice di vendere la Lancia (e non sa che la lunga vicinanza
con il suo potere gli ha conferito il carisma sufficiente a rovesciare il
regime zarista).
1918 - Anton Drexler fonda il DAP che poi nel 1920 diventera´ il Partito
Nazista. Georges Monti sfrutta il giovane Hitler utilizzando l´aura di
potenza della Lancia. L´ascesa e´ rapidissima. Gli eventi sono quelli della
storia.
Alcuni ritengono che la Lancia sia rimasta sotto il controllo dei nazisti
fino al suicidio nel Bunker di Berlino. Ovviamente non e´ cosi´. Georges
Monti non era cosi´ stupido. Diede a loro un falso e la vera Lancia (da un
certo punto in poi) la tenne per sé.
1936 - 21 Ottobre. Georges Monti muore misteriosamente a Parigi. Dov´era la
Lancia? Chi era l´erede di George Monti? Oppure chi lo ha avvelenato
facendosi rivelare il nascondiglio?
Certamente Hitler viene privato dell´aura di potenza della Lancia e i suoi
piu´ esperti occultisti se ne rendono conto molto presto. Da questo momento
inizia una caccia sfrenata e senza eclusioni di colpi. La Seconda Guerra
Mondiale potrebbe essere il risultato evidente di questo conflitto
manovrato dietro le quinte da agenti segreti e dalle societa´ occultiste
europee.
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A questo punto invito coloro che hanno partecipato al Live di Modena a
colmare le informazioni che io ho dato fin qui.
Fatelo ovviamente come personaggi che stanno cercando di ricostruire una
storia, sulla base di cio' che sapete e di cio' che intedete rivelare....
Tra qualche giorno rimettiamo insieme il tutto in modo ordinato in una
"Seconda Parte".
Buona vita
Il presidente
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Luca Giuliano - MC3133@mclink.it
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