Date: 1998/10/05 12.01
From: "Francesco Beltramini" <f.beltramini@flashnet.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
<R1> vi prego di smettere di ricordare in ogni lettera che stiamo discutendo
in R3 <fine R1>
Alfredo Monaco ha scritto:
>Io propongo di prendere il signor Beltrami e di deportarlo nella R4 di Lord
>Raphael, sperando poi che sia una Nota (e quindi parecchio più resistente
di
>un comune mortale) fargli tutta quella serie di giochini alla Zaeler che
>tanto andavano di moda nei lager, e chi più ne ha più ne metta.
>Tutto ciò per cercare di fargli capire che i nazi sono bestie mentre noi
>siamo degli esseri civili, e quando se ne è convinto, lo fuciliamo in modo
>da liberare la sua essenza che può così reincarnarsi in un corpo più sano.
>Se non è una Nota, allora basta la camera a gas, che così cinque minuti
>buoni di agonia nessuno glie li leva.
>Alfredo Monaco
Io invece propongo di andare tutti al bar a farci un cicchetto! Ovviamente
offro io!!
A proposito del messaggio che molti di voi si divertono ad attribuirmi
voglio ricordare a tutti che ho già detto di non averlo mai scritto, e penso
che questo dovrebbe bastare...
Non ho bisogno di parlare qui del mio antifascismo/antinazismo militante,
sul quale nessuno di chi mi conosce abbastanza bene dubiterebbe. Le minacce
oltre che ingiuste lasciano il tempo che trovano e se la sua non era una
minaccia, ma veramente una proposta agli altri membri del Pathos, aspetto
che essi si pronuncino. Voglio sperare che alcuni di loro, anche se mi
giudicassero colpevole, preferirebbero sorvolare sulla applicazione della
legge del taglione (alla ennesima potenza) che lei propone. Comunque c'è un
sillogismo (se non sbaglio si dice così, o forse assioma, qualcuno sciolga
questo dubbio!) che ho già sentito da altre parti e che sempre poco mi ha
convinto; lei dice che i nazisti erano (sono) bestie e che quindi può essere
fatta loro qualsiasi cosa. Il fatto è che alle bestie non si può fare
qualsiasi cosa. Mi incazzavo alle scuole elementari quando la maestra diceva
che i nazi consideravano i non ariani alla stregua di bestie, nei lager non
c'è entrata una sola gallina!! I nazi consideravano i non ariani peggio di
qualsiasi animale. La differenza, nella loro psiche malata, penso fosse
dovuta ad un atteggiamento sessuofobico/di inferiorità, collegato al fatto
che ovviamente nessun ariano poteva mischiare il proprio sangue con quello
di una gallina per alterarne la purezza. In ogni caso penso che la loro
stirpe ne avrebbe guadagnato!
Un saluto,
F.Beltrami
"Non c'è niente di sano in quelli a cui qualcosa dispiace nel creato."
Woody Allen
>R1- Te lo avevo detto che tiravi su un vespaio !
R1: E io che pensavo di no! Sarò stupido? ;-) Se il vespaio non si fosse
sollevato forse avrei pensato di uscire da Pathos...