Date: 1998/10/23 17.18
From: "Dario Zancan" <prince@corelli.nexus.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
Dato che sei nuovo di qui, è d'uopo che mi presenti a te. Io sono Marco
Anastasi, docente di filologia latina all' Università La Sapienza di Roma e
membro di una delle più rinomate associazioni che si interessano di
archeologia, sempre qui a Roma. Ho letto con molto interesse la sua mail, e
devo dire che mi ha parecchio incuriosito. Sei sicuro di quello che dici,
anche se le prove che hai riportato, sembrano darti quasi Ragione. Purtroppo
essendo io quasi del campo, di questo luogo ne so molto poco. Alcuni
studiosi affermano, come dici tu, che a Castel del Monte, in una cripta
segreta venga custodita ancora oggi un ogetto di grandissimo potere e
saggezza. Alcuni di questi studiosi, sempre, hanno associato questo oggetto,
che ha la forma simile ad una coppa, fatta di oro e pietre preziose; al
Misterioso Graal, che tutti noi stiamo cercando. Purtroppo però,la storia ci
dice il contrario. Infatti molti illustri archeologi e studiosi di tutto il
mondo, affermano che, esso fu portato via da Menelik( ma di questo ancora
non s'è né certi),figlio della Regina di Saba e moglie (o semplicemente
solo amante) di Salamone, ultimo vero custode della sacra coppa, dotata
secondo le scritture di poteri staordinari. Il Graal quindi secondo loro,
dovrebbe essere custodito in Africa e non qui in Italia.
Nonostante ciò, ti sarei molto grato se mi facessi avere altre informazioni
su questo luogo. Inoltre se tu sei d'accordo potremmo collaborare insieme
per fare dei sopraluoghi, lì a Castel del Monte, che ne dici ti va, di
intraprendere questa avventura?Se poi qualcun altro vuol unirsi a noi, ne
sarei felice. E chissà che non si possa veramente scoprire il Graal, in
questo luogo?
Saluti M. Anastasi
N.B. Io sono di Roma e tu?