Date: 1998/11/03 20.45
From: "Giuliano Pistolesi" <pistol@geco.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
cari Fratelli del Pathos,
cara Sorella Lucia, in particolare,
Quel che e' successo a Lucca mi ha profondamente sconvolto...
Alcuni di voi hanno giustamente individuato due diversi fenomeni i cui
effetti si sono sovrapposti durante quella terribile sera...
Riguardo al primo, l'improvviso senso di esaurimento emphatico che ho
provato mi ha fatto temere per la mia stessa vita per la seconda volta nel
giro di pochi mesi...
Vedere Itizaram sciogliersi come neve al sole e' stato per me un duro colpo
e piango la triste sorte di un amato fratello del Pathos...
Ma quella morte mi ha fatto riflettere, e per quello che io conosco dei
Sacri Sette Sigilli e dei loro effetti, sono giunto alle stesse conclusioni
di alcuni di voi...
La pergamena era il Sigillo della mia amata Signora...
era il Sigillo di Discordia...
Il Sigillo di un potere che pochi conoscono e che a Noi stessi, figli suoi,
non e' dato imbrigliare in alcun modo...
Ora, fratelli, conosciuti gli eventi che hanno portato la nostra Sorella
Lucia a venire in possesso del Nostro Sacro Sigillo, udite cio' che ho da
dire perche' lo diro' una volta sola...
Io, ES, Primogenito di Discordia, approvo la cura e l'attenzione con cui la
nostra Sorella Lucia ha trattato la questione della pergamena...
Ella ha fatto cio' che qualsiasi fratello dotato di buonsenso avrebbe
fatto, quando Noi, figli di Discordia, ci siamo trovati in difficolta'...
Noi non potevamo e qualcuno doveva pensare innanzitutto a custodire il
Sigillo, visto il rischio che alcuni hanno corso per ottenerlo e il
pericolo di perderlo di nuovo...
Dunque, Lucia, e con lei l'Armonia di Sogno che ora custodisce senz'altro
il Sigillo della mia Signora, ha non solo la mia approvazione, ma la mia
protezione...
Protezione che, ne sono sicuro, anche le altre Note Pure del Sacro Cerchio
accorderanno...
Dimenticate il Sigillo di Discordia, ora in mani sicure di amati fratelli,
e concentratevi su un problema che con esso non ha nulla a che vedere...
ovvero, il Male incurabile che ci ha colpiti e che ci sta privando della
vita stessa...
L'urlo di dolore del Pathos risuona nelle mie orecchie con la forza di un
esplosione ed i miei occhi contemplano la desolazione di anime abbandonate
dalla speranza del nuovo ordine...
Io piu' di altri sono sensibile a questo, essendo puro Inconscio, e non
posso che fare mio l'appello di Fenice...
Basta cazzeggiare!
Ora non deve esistere Sigillo, P7, Di Coccio o altro problema che sia...
Ora dobbiamo soltanto pensare al problema piu' grave...
La nostra fine che si avvicina...
Ancora una volta il nemico e' riuscito a spiazzarci e forse riuscira' a
vincerci perche' alcuni di voi si ostinano a non cooperare...
Stolti!
Possibile che nemmeno l'annientamento, la fine di tutto, serva a
distogliervi dalle vostre piccole beghe personali o settarie?
Sono stufo e disgustato dal vedere che i seminatori di Discordia sono
ovunque fuorche' nella mia Armonia!
Uniti!
Dobbiamo essere...
Uniti!
Solo cosi' abbiamo speranza di vincere...
Io vi ho mostrato ancora una volta il volto oscuro della mia Signora...
Concordia...
Mi sono fidato dei miei fratelli di Sogno, e cosi' dovra' essere tra noi
d'ora innanzi...
senza ipocrisie...
Dal profondo della saggezza di miliardi di anime umane...
Ho detto!
ES
Primogenito di Discordia