Date: 1998/11/06 23.24
From: "Roberto Voce" <roby@linet.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
R1: Il presente messaggio è da intendersi partito alle 10:34 del 6
Novembre.
Fratelli...
Sto andando in ospedale!
Penso sia la cosa migliore...
Il corpo di Leo è stato affidato in buone mani; altre informazioni non
poteva darne essendo già iniziato lo stato di decomposizione.
Un'ultima cosa ho saputo...
Nelle capsule ci sono debolissime tracce dei composti che gia' sono stati
rinvenuti nel sangue. Il medico che ha fatto l'autopsia dice
che le tracce erano presenti solo in una delle due cavita' della capsula.
Vi ricordo che erano due capsule con due cavita' ciascuna.
Bene, in una delle cavita' si riscontrano leggerissime tracce di veleno.
Nell'altra cavita' niente del tutto.
Questo in entrambe le capsule.
Domani avrò forse il risultato delle analisi del veleno... Le tracce erano
veramente esigue (forse anche a causa del tempo trascorso).
Io ho un'ipotesi...
Siamo stati vittime di una rudimentale arma batteriologica!
Una coppia di capsule conteneva il veleno necessario ad eliminare
all'istante il portatore le altre due contenevano il morbo che ci ha
infettato.
Ho parlato di arma batteriologica in quanto i sintomi sono molto strani...
Per certi versi simile all'Epatite, per altri simili ad intossicazioni
(come già espresso da persone più competenti di me); le cose anomale sono:
- i sintomi si sono manifestati quasi istantaneamente; non esiste malattia
naturale che attacchi così;
- quello che ci ha colpiti si trasmette molto facilmente (ha colpito il
100% dei presenti) per via aerea; né l'Epatite né altra forma di
intossicazione all'apparato digerente può farlo (per le mie modeste
conoscenze da Enciclopedia Medica).
La mia ipotesi è che il morbo sia un ceppo particolarmente aggressivo o
mutato di una (o entrambe) le affezioni citate prima.
Io ho fatto quanto potevo...
Mi rimetto nelle mani dell'Assistenza Sanitaria pubblica.
R1: e niente battute sceme, eh? ;)
A presto.