Date: 1998/11/07 11.00
From: "Paolo Lucchesi" <plucchesi@tin.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
-----Messaggio originale-----
Da: Roberto Voce <roby@linet.it>
A: PathosNET@pathos.it <PathosNET@pathos.it>
Data: sabato 7 novembre 1998 0.37
Oggetto: [pathosNET] Risultati delle analisi - parte 2
> Fratelli...
> Sto andando in ospedale!
> Penso sia la cosa migliore...
Probabilmente Roberto ha ragione... se non avete altre possibilità, e non è
in vostro potere far niente, ricoveratevi... Le cure mediche che possono
fornirvi probabilmente per lo meno rallenteranno il decorso del morbo...
Prima che lo diciate voi... è da quando sono nato che predico bene e razzolo
male...
> Domani avrò forse il risultato delle analisi del veleno... Le tracce erano
> veramente esigue (forse anche a causa del tempo trascorso).
> Io ho un'ipotesi...
> Siamo stati vittime di una rudimentale arma batteriologica!
> Una coppia di capsule conteneva il veleno necessario ad eliminare
> all'istante il portatore le altre due contenevano il morbo che ci ha
> infettato.
Credo più semplicemente che una coppia di capsule contenesse un
catalizzatore... che il morbo si sia sviluppato al contatto di due
sostanze... ma siamo nel campo delle pure ipotesi ed io non mi intendo di
chimica nè di medicina...
Per contro, o a sostegno di questo, la reazione avuta dal povero Leo (che
per me rimane un figlio del Pathos, capsule o non capsule) non era dissimile
dalla reazione che abbiamo provato noi... è solo stata molto più rapida...
Ripeto che non sono un esperto, ma mi sovviene l'idea che Leo sia stata
colpito dalla pura tossina di questo simil-botulino (ingerita) mentre noi
siamo stati colpiti dalla stessa tossina portata da un vettore biologico...
(se sto dicendo idiozie ditemelo pure)... ipotesi, solo ipotesi...
Ed io sono sempre più stanco...
Paolo