Mariomonti -- Re: [pathosNET] P7 [R3] [FLAME] [ :-) ]

Date: 1998/11/09 11.53
From: mariomonti@mindless.com
To: PathosNET@pathos.it


Franco Malatesta wrote:

> Non dovevi bucare cosi' spesso l'ora di educazione civica.
> Non dovevi smettere di mangiare pesce.
> Soprattutto, non dovevi rispondere alla mia mail se non sapevi cosa
> dire.

!
Bucare l'ora di educazione civica? Mangiare pesce? Invero non saprei di cosa si sta trattando. Che il buon Solone per il troppo dolore abbia perso il senno?
Mi sembrava anche di essere entrato nel merito parlando di leggi scritte e separazioni dei poteri. Mi stupisco di una replica che aggredisce senza entrare nel merito. Boh.

> Ti sembra che il Consiglio abbia chiesto carta bianca per poter
> governare il mondo senza essere controllato?
> Noi VOLEVAMO essere controllati!
> VOLEVAMO che voi ci diceste cosa vi aspettavate da noi.

Voi? Voi... chi?

> Ma avete deciso di restare in silenzio, e di far fallire il Consiglio.

Restare in silenzio?

> E adesso tu [:-) vieni ad accusarci di manie dittatoriali.
> E' tutta da ridere....
>
> > Gia' a Firenze avevo sostenuto che un P7 senza dei compiti e dei
> limiti precisi e' una scatola vuota.
>
> Quindi adesso un Consiglio senza legge e' una scatola vuota...
> Prima era un organo dittatoriale, e adesso e' una scatola vuota.
> Per Psiche, cerca almeno di rimanere coerente alle bischerate che
> dici! ;-)

Fermiamoci a rivedere la cosa, sai, come un in rallenty. A Firenze ho tentato, con tutti i limiti che mi contraddistinguono e di cui mi sembra tu sia ben consapevole, di sostenere che era necessario definire in modo netto i compiti ed i poteri del Consiglio. Il modo migliore per farlo (l'avro' detto in modo confuso ma l'ho detto) era quello di decidere insieme alcuni principi e lasciare poi al consglio il compito di stendere una carta constituente.
Questa opinione e' stata, direi, sbeffeggiata come "inutile complicazione" (=bischerata).
A mio fallace parere cio' lasciava aperte due ipotesi:
- che il Consiglio agisse in modo dittatoriale. Vorrei, per esserne certo, che tu mi ribadissi che non sei d'accordo con la mia affermazione:
> Balle. Questi sono gli argomenti preferiti dei dittatori e dei
>manipolatori.
> Quando qualcuno vi dice "non c'e problema, famo a fidarse" QUEL
>QUALCUNO VI STA FREGANDO.
- oppure, che il Consiglio apparisse agli occhi di molti com un organo estraneo, una inutile copia del Consiglio Segreto delle Sette Note Pure, o un consesso di "amici degli amici" con pretese di onnipotenza.

Ma evidentemente non e' accaduto nulla di tutto cio', e come al solito mi sbagliavo.

> > Quello che io vorrei vedere e' un P7 che trae la sua FORZA dalla
> CONSAPEVOLEZZA del suo compito e dei suoi limiti.
>
> Si', e larillallero!
  ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Notate la risposta argomentata e punto su punto che mi fa qui Solone.

> Il Consiglio ce l'aveva questa benedetta consapevolezza, eravate voi a
> non avercela!
> A Lucca, mentre il Consiglio parlava, guardavate da un'altra parte!

Voi? Guardavate?
Le parole che diciamo fanno cio' che noi siamo. Te ne suggerisco altre che potranno esserti utili in questo tipo di argomentazioni: "la gente" (meglio se con due g), "i politici ladri", "Perche'? Quello non mi era nemmeno parente" etc.
O Franco, se la tua idea di cio' che accade e' la TUA guerra personale contro i CATTIVONI che ti hanno fatto fallire il Consiglio, be', ti invito alla rianalisi della questione.

Se c'era qualcosa che non andava a Lucca, dove comunque non c'ero, era un Consiglio che non aveva l'autorita' per scacciare chi molestava. E' vero che cosi' vanno le cose nei collettivi di sezione. E' altrettanto vero che in quei casi le decisioni le prende il segetario in corridoio, spesso senza nemmeno seguire il dibattito dopo aver fatto un intervento interminabile. A mio parere e' anche vero che possiamo fare meglio di cosi'.

> Con questo sono d'accordo.
Questa ti deve essere sfuggita. Stai attento, perche' potrei prenderlo com un insulto personale. ;-) ;-)

> Non ti scusare del tono, scusati delle sciocchezze che hai detto.

... ripensandoci, non credo che mi scusero' nemmeno di una riga.

> Lasciamo la lista libera per chi ha bisogno di comunicare con il
> Pathos per sconfiggere questa malattia che ci sta uccidendo.

Ocche' questa lista ha un limite massimo di posta? Non l'avevo mai saputo. Scusate, lascio subito libera la linea...


  Mario Monti

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