Date: 1998/11/18 16.14
From: "Raistlin" <raist@ctrade.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
>Il Destino e' incomprensibile...
>La Morte e' incomprensibile...
Fratello, non avventurarti lungo sentieri che non conosci...
Ben poco comprendi della natura di Morte se cosi' pensi:
>Rifiutarla non ti aiutera' ad avvicinarti al Pathos...
>Non aiutera' il Pathos...
>E questo vale per tutti noi Fratelli...
Pathos e' anche Morte. Morte e' Destino.
Ma il Destino dell'uomo deve essere nelle sue mani. Questo credo, e per
questo sono entrato in Pathos.
Se ti arroghi il diritto di decidere di uccidere un tuo fratello, o di
lasciarlo morire, che e' lo stesso, sei un assassino. Non un seguace di
Morte.
>Noi siamo qui per guidarvi verso il Pathos...
A dire il vero, sono gli uomini le guide delle note, Fratello.
L'uomo puo' decidere cosa essere.
E' libero.
La nota puo' essere solo se' stessa. Tensione. Forza. Potere.
Ma non liberta'.
>E non lo faro' di certo...
Saro' io che sono un inguaribile scettico, ma secondo me questa decisione
era presa a priori, e non a posteriori.
Erro ?
Spock