Date: 1998/11/19 10.30
From: "Jacopo Massoli" <pinguino@mail2.dex-net.com>
To: "Pathos NET" <pathosNET@pathos.it>
PATHOS: E' SOLO UN GIOCO.
Miei cari fratelli, con il passare dei giorni e con il morbo che avanza nel
suo-pare- inarrestabile cammino di morte gli animi si stanno surriscaldando
un po' troppo. Sono perfettamente conscio del grave problema che ci
attanaglia, ed anch'io, nel mio piccolo, sto cercando di fare qualcosa:
ahimè con scarsi risultati. Molti di voi potrebbero anche ribattere che
queste sono bellissime parole ma dette da uno che non è stato toccato dal
morbo. E' vero, sono, almeno per ora, sano: ma vi ricordo che qui siamo
tutti sulla stessa barca, se muore una Nota un pezzo di noi se ne va con
essa, allo stesso modo ritengo che per ogni uomo morto a causa nostra
perdiamo un pezzo d'umanità.
Vi chiedo umilmente di abbassare i toni della discussione: NON SERVE A NULLA
ED A NESSUNO MINACCARE VENDETTE E RITORSIONI!
Forse questo è proprio ciò che qualcuno vuole: farci scannare tra di noi,
rompere quel poco d'unità che avevamo faticosamente raggiunto, indebolirci.
Vorrei ricordare che il sigillo in questione è quello di Discordia, un
artefatto di immane potenza, come dice Es, e non ho motivo di dubitare.
Chiarisco che è lungi da me ritenere che la fonte dei nostri problemi sia
additabile al Sigillo o ad Es o altre Note: ACCUSE COSI' PESANTI DEVONO
ESSERE SUPPORTATE DA PROVE, altrimenti si semina solo zizzania. Se ci
fossero prove per accusare anche uno solo di noi sarei il primo a volere la
sua testa, ma attualmente abbiamo solo dicerie ed invidie che ci stanno
avvelenando- come se non bastasse il morbo!- Se qualcuno ha delle prove
d'accusa le presenti, altrimenti taccia, per il bene del Pathos ed il
rispetto dei fratelli e delle sorelle malate! Ma ecco il punto: secondo me
stiamo proprio facendo il gioco del/dei nostro/i avversario/i che sfrutta
proprio il grande potere del Sigillo (il che significherebbe, vista la
conoscenza dell'oggetto in questione, che ci troviamo contro qualcuno di
assai potente, ben informato ed intelligente .). Purtoppo non so chi
possa/possano essere.
CALMIAMOCI, ricordiamoci il recente successo su Stop-Pathos, conseguito
grazie all'armonia, fiducia e cooperazione che c'era. Ma non ci insegna
nulla? Sebbene ci fossero sospetti trasversali, proprio come adesso, questi
sono stati dissipati confrontandosi lealmente, senza cedere a primordiali
impulsi violenti e a pruriti di mani, e poi COOPERANDO, combattendo spalla a
spalla NON PER IL BENE DEL SINGOLO MA DELL'INTERO PATHOS ED UMANITA'.
Vi prego: adesso il nemico pricipale è il morbo, una volta risolto questo,
ognuno di noi potrà chiedere spiegazioni di parole e comportamenti a chi
vuole, ma adesso abbasiamo i toni e concentriamoci sul problema principale.
E ricordatevi ciò che ha detto Heimdall, con cui concordo pienamente e
Nella: la morte non è qualcosa da poter liquidare col termine "effimero".
Vostro Tiresia.