Date: 1998/11/24 03.14
From: Fabio di Callisto <fgalimb@flashnet.it>
To: PathosNET@pathos.it
Fratelli!!!!
Come vi avevamo detto, allo stato delle conoscenze non e' neanche pensabile
trovare una cura per il morbo che ci affligge, essendo del tutto sconosciuto.
Siamo riusciti, pero', a trovare una terapia che ferma la progressione della
malattia, e consente un leggerissimo miglioramento.
Ripeto: non e' la cura, e non si puo' sperare in altro, con questa
somministrazione, che rimanere nello stato fisico in cui si e'.
Non spariranno quindi i sintomi di invecchiamento precoce, ne' il senso di
spossatezza.
Ma, dai primi risultati, sembra certo che questi sintomi non peggioreranno.
Non possiamo escludere, al momento, che ci possano essere dei danni collaterali
alla somministrazione massiccia del fattore di crescita cellulare che vi
proponiamo, ma al momento non c'e' altra scelta.
Anche perche', dagli accurati studi che abbiamo fatto in questi giorni, sembra
certo che, se la cura non verra' somministrata, i primi casi di morte si
verificheranno entro un paio di giorni, e certamente entro la 7 giorni tutti i
contagiati saranno morti.
Invitiamo, quindi, tutti i contagiati a recarsi immediatamente a Napoli, al
Policlinico Umberto
I, al laboratorio del prof. Sorgente.
Vi verranno consegnate 30 fialette, che dovrete assumere via intramuscolare due
volte al giorno, senza saltare MAI una iniezione.
Purtroppo la cura ha dei costi molto alti, e al momento della consegna delle
fialette dovrete pagare un Punto Pathos.
Vi raccomandiamo di partire immediatamente: se ci dovessero essere ritardi,
purtroppo, la cura non avrebbe piu' effetto, e la progressione del morbo
diventera' irreversibile.
Fabio di Callisto, a nome del gruppo di ricerca MED.
Si prega di comunicare al sottoscritto, alla e-mail fgalimb@flashnet.it
l'arrivo di ogni persona a Napoli, in modo che io possa confermare l'avvenuta
consegna della cura.