Date: 1998/11/25 09.28
From: "Jacopo Massoli" <pinguino@mail2.dex-net.com>
To: <PathosNET@pathos.it>
-----Messaggio originale-----
Da: Simoncini Massimiliano <MSIMONCINI@NETBRA.BRASIMONE.ENEA.IT>
A: PathosNET@pathos.it <PathosNET@pathos.it>
Data: mercoledì 25 novembre 1998 6.44
Oggetto: [pathosNET] Re: [pathosNET] il perché del miglioramento del
Perhas..........
At 16.39 24/11/98 +0100, you wrote:
>Francesco Perhas wrote:
>>
>> Vorrei spiegare meglio, visto che me lo chiedete in molti, i motivi
>> apparenti del miglioramento del Perhas
>
>A questo proposito.
>ho ricevuto oggi un messaggio dei MIB che dice testualmente:
>
>"Quanto avvenuto all'ospedale di Livorno e' opera nostra.
>Ora avete la prova che cercavate"
>
>Dalle indagini eseguite presso i medici dell'ospedale di Livorno,
>risulta che neanche loro sanno cosa sia successo: hanno due ricoverati,
>con gli stessi sintomi e che seguono la stessa cura... ma solo il Perhas
>sta guarendo.
>
>Non so voi, ma per me questa e' una prova sufficiente.
>Ora incomincero' a trattare con loro per lo scambio.
>
>Nella
>
Max Simonasky wrote:
>Qualche piccolo dubbio:
>1) Perché, se volevano fornire una prova, non hanno detto prima che
"qualcuno"
>sarebbe guarito? Facile dire "Ah! Siamo stati noi!" dopo che quello sta
>guarendo.
>2) Se a Perhas è stato somministrato un antidoto, un' analisi del sangue
dovrebbe
>non solo rivelarlo, ma potrebbe anche farci scoprire la composizione
dell'antidoto,
>o vaccino, o antibiotico, o alka seltzer o quello che è.
>3) Una bella indagine della "scientifica" (impronte digitali, indagini sui
>medici, ecc...)
nell'ospedale dove Perhas è ricoverato, come la vedreste?
>un dubbioso Max Simonasky
Concordo con quanto espresso da Max. Non dobbiamo lasciarci prendere dalla
furia e farci assalire dal panico: è proprio su questo che contano coloro
che ci vogliono ricattare. E' pur vero che in questo momento il tempo
(scritto minuscolo, senza allusioni!) è nostro nemico e comprendo appieno le
preoccupazioni ed il comportamento di Nella, ma attenzione a non essere
troppo impulsivi e prendere decisioni affrettate. Questa è una di quelle.
Abbiate la pazienza di aspettare qualche giorno ancora, penso che ci saranno
novità importanti, o almeno lo spero. Faccio solo un'ipotesi circa
l'accaduto: questi famigerati MIB sanno del nostro male, sanno dei nostri
tentativi di cura ed il decorso della malattia. Praticamente aggiornano
quotidianamente le notizie sulla nostra salute. Ciò significa che ci marcano
stretto; a Livorno hanno un loro uomo che, saputa la notizia riferitaci dal
Peras può averla sfruttata. Se sono così ganzi perchè non dircelo prima?
Loro sanno che alcuni di noi sono dubbiosi nei loro confronti, addirittura
circa la loro reale esistenza, quale miglior prova di forza potevano darci
avvisandoci in anticipo, fugando così i dubbi anche dei più scettici?
Jacopo Davanzati