Date: 1999/01/07 20.17
From: "Alvise" <Alvise@energy.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
>Penso che la struttura attuale basti: se ogni Nota sa chi sono e dove sono
>le sue Alterazioni, e se ogni movimento sa chi sono i suoi, allora non ha
>senso nessun'altro controllo...
>Tanto in ogni caso, se Nota, Armonia e Movimento coprono il "colpevole" non
>ci si puo' far nulla.
Questa secondo me e' la peggior piaga del Pathos!
Posso capire che in talune circostanze si possa non collaborare, sottolineo:
non collaborare , che e' differente da ostacolare oppure raggirare; ma ,come
ha fatto giustamente notare Alex, che in un caso di grave pericolo, GRAVE
perche' proprio la segretezza che in questo momento e' una delle armi
vincenti a nostra disposizione stava per venire meno, come quello del
Mantegna addirittura due armonie abbiano rifiutato di collaborare e una
abbia perfino depistato il Pathos e' molto triste e soprattutto pericoloso.
Concordo sulla necessita' di un organo superiore che controlli il Pathos
rendendo piu' rapide ed efficaci manovre corali in casi di emergenza come
sarebbe potuto essere questo, tuttavia viste queste premesse di diffidenza e
soprattutto totale assenza di collaborazione (non parliamo neache di FIDUCIA
cosa che al Pathos, dalla mia esperienza, mi sembra del tutto sconosciuta!)
non vedo proprio come tale organo possa sussistere.... e mi sembra che il p7
lo abbia ampiamente dimostrato.
Questo e' un messaggio senza dubbio polemico e il gesto estremo di
Nostradamus non e' poi cosi' estremo in fondo, e' solo piu' evidente di
molti altri che si sono svolti, si svolgono e probabilmente se nulla, o
meglio, nessuno cambiera' si continueranno a verificare.
In questo momento l'avversario piu' pericoloso e temibile del Pathos e'
sicuramente il Pathos stesso che a un soffio dalla fine del millennio si sta
lentamente sfaldando esponendosi in modo incredibile a qualsiasi rischio!
Credo che sia giunto il momento di dare un freno a questo andazzo oppure un
magro destino ci attende.
Spero di non aver recato offesa a nessuno, non era mia inenzione, MA se
qualcuno si sente in qualche modo offeso da queste mie parole allora sappia
che ne sono convinto dalla prima all'ultima riga e che offese di simil
genere giungeranno nuovamente dalla mia voce sinceramente preoccupata per
tutti i fratelli.
Ciao! Ciao! :-)
Alvise
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