Date: 1999/01/11 09.29
From: Ren <mc3320@mclink.it>
To: PathosNET@pathos.it
il Morgus wrote:
>
> in alcune mail, ultimamente, alcune Note hanno parlato delle Alterazioni
> come di un "problema" (se ho frainteso, scusate): sono troppe , sono
> confuse, non hanno vissuto un migliaio di anni come noi Note.
>
> Aprite bene le orecchie, oh esseri millenari: se non ci fossimo noi
> Alterazioni a pararvi le millenarie natiche, voi sareste in "49 contro resto
> del Mondo" , quindi cercate di essere più rispettose.
Sorry, sono stato io a dirlo, ma non era mia intenzione offendere,
anzi...
Mi rivolgevo a coloro che prospettavano l'ipotesi di un completo
tradimento del Pathos da parte di una nota (pura, per di piu'). Cosa che
mi sembra enorme, dato che le note sono comunque entita' legate a filo
doppio con il Pathos stesso.
Da questo punto di vista le alterazioni sono meno "controllabili",
perche' hanno meno ragioni per autoimporsi dei limiti. E se si esige un
"controllo" sono le note a doverlo garantire. Tutto qui.
Figuriamoci se io mi metto a cavillare sull'inesperienza e sulla
multiformita' delle alterazioni. Io amo tutte voi piccole alterazioni!
Anzi, se vi sentite inesperte non avete che da dirlo. Mi faro' scrupolo
di provvedere personalmente alla vostra istruzione, magari anche con
delle belle group sessions.
SEMIREA
Angelo della Lussuria