Date: 1999/04/13 17.09
From: BraveHeart <gecoluc@tin.it>
To: PathosNET@pathos.it
At 23.38 12/04/99 +0200, Fabio Woland wrote:
>Comincio a sentire pericolosi accenti da Inquisizione in giro per questa lista.
>Non vorrei che una situazione pur di per sé snervante venisse utilizzata,
questa
>sì come grimaldello, per rinfocolare gli antichi sogni assolutistici di
Ragione,
>dei quali ne ho veramente piene le tasche.
>
Non sentire accenni all'inquisizione, perché non ho nessuna intenzione di
fare una cosa dle genere. Ho appena spedito una mail in freedom spiegando
esattamente cosa voglio fare. Non ci sarà nessuna inquisizione, ma solo una
presa di coscienza libera ed autonoma da parte dell'Uomo, che esprimerà
giudizi su ciò che vede all'interno del Pathos. Non inquisizione, bensì
giustizia e parità di espressione per tutti (e non solo per coloro che hanno
sigilli, pezzi del graal, ecc. ecc.).
Inoltre hai parlato di inquisizione come originata dalla ragione. Attento:
la ragione non è stata causa, bensì vittima dell'inquisizione! Essa ha
rappresentato il punto più basso nella tolleranza del diverso,
nell'esercizio della ragione, nel voler imporre la propria visione del
mondo, univoca e gretta, a tutto il mondo privandolo della Libertà. Questo
io combatto, con tutte le mie forze!
>Normalmente diffido della troppa sicurezza...
>
Anch'io.
At 02.50 13/04/99 +0200, Prometheus wrote:
>> Certo, non ve ne eravate accorti? Noi Note Pure vi stiamo manipolando tutti
>> e lo facciamo per i nostri scopi personali... Vi muoviamo come burattini e
>> tutti bravi ll in fila ad obbedire...
>
>Parla per te, traditore dell'umanita`
>
Salute a te, Prometheus!
A propositi, Flavius, a quanto sembra non sono l'unico a non capire
l'ironia..... ;^D
At 13.36 13/04/99 DST, Amleto di Enigma wrote:
>Vedo che il rapporto tra Note ed Alterazioni viene sempre piu' vissuto come un
>rapporto tra umani e non-umani, mentre di fatto e' un rapporto iniziatico tra
>gradi di consapevolezza diversi. QUESTO E' PATHOS. Una societa' iniziatica in
>cui chi sa meno dovrebbe avere pazienza ed umilta' e non affrettare giudizi
>scomposti, in cui tutti dovrebbero sentirsi vincolati ad un rapporto di
>servizio verso gli Eterni, perche' una societa' iniziatica si fonda sulla
>fede, non sulla ragione, ne' tanto meno sulla liberta'.
>
Scusa, ma non eravate venuti in questo universo per "spargere il seme del
Pathos" e così "liberarci dalla schiavitù degli assoluti" ecc. ecc.?
LIBERARCI! Forse che questo termine non abbia attinenza con la parola
Libertà... eppure mi sembrano simili, che strano... sono sempre andato bene
in italiano....
Gradi di consapevolezza diversi? E quando avreste dimostrato tutto ciò?
Esempio lampante: le rivelazioni: ci sono note che si sono scandalizzate e
soffrono pesantemente! Non che non le comprenda, ma io, da uomo, ho anche
compreso queste "stupefacenti" rivelazioni. "Ma voi siete liberi, noi no!",
mi si dirà. Ebbene, a parte il fatto che non credo che siate poi così poco
liberi come dite e come voi stessi pensate (questo lo dico sulla base della
mia esperienza personale che ho di voi, e su alcune considerazioni, come per
esempio il fatto che gli eterni in persona hanno imastito un processo contro
la mia nota), qui si perviene al secondo e successivo punto: allora qual'è
lo scopo ultimo del Pathos se non, tramite un raggiungimento di livelli di
consapevolezza superiori, l'acquisizione della Libertà? Eh già perché, caro
il mio fratello Amleto, il raggiungimento di conoscenza e consapevolezza non
è uno scopo di per sé! Allora qual'é? Potere, ricchezza, gloria, dominio,
cosa? Bisogna allora dar retta a quel caro buon vecchietto di Buendia che
periodicamente ha crisi epilettiche ma che almeno proclama uno scopo chiaro
del Pathos: abominio e vampirismo!
"Ma lui è pazzo!" Vi dirò, a volte mi sembra molto più sobrio di voi
(Aurelia', però stai calmino comunque eh...che ti fa male alla salute....).
Voi avete ripetutamente detto che ci "invidiate" la Libertà che noi abbiamo,
poi vieni te, e dici che il vostro scopo non è e non è mai stato quello di
portarci la Libertà. Ma diamine, mettetevi almeno d'accordo, ce l'abbiamo
'sta benedetta libertà, non ce l'abbiamo, ce la dovete dare voi oppure
dovremmo restare sotto di coi in silenzio in virtù di qualche fantomatico
"livello di consapevolezza" che avreste in più?
E se è vero che la struttura del Pathos è simile a quella delle sette
segrete, è pur vero che i suoi scopi sono così diversi che non si può fare
un paragone: le sette segrete avevano scopi che giustificavano una
segretezza, un controllo, una mancanza di libertà, la giustizia sommaria
ecc. ecc. Le stesse cose non sono accettabili in un altro contesto, e questo
è un altro contesto! Il Pathos si deve nascondere al mondo non perché vuole
dominarlo (nel senso che darebbe Milosevich al termine)!
Io sono entrato nel Pathos inseguendo un anelito del mio spirito alla
Libertà, ed ancora penso che questo sia il posto giusto per trovarla. Se
però questop scopo non sarà più perseguito non avrò più nessuno stimolo nel
rimanerci. E con me penso anche altri....
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