Date: 1999/05/08 14.28
From: "Fabio di Callisto" <fgalimb@flashnet.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
-----Messaggio originale-----
Da: Piergiorgio Novelli <pienove@tin.it>
A: PathosNET@pathos.it <PathosNET@pathos.it>
Data: sabato 8 maggio 1999 13.35
Oggetto: [pathosNET] R:vigliacco!
>Carissimo, io credo invece che quando Pan ti ha lanciato la sfida fosse
>pienamente padrone delle sue azioni e non fosse ancora sotto l'influsso del
>rituale di Mostro.
Quello che dice Piergiorgio e' esatto.
Quando ho sfidato Nemesis ero a Perugia, non a Bisanzio.
Niente mi impediva di attaccare il dott. Esar, se non la mia personale
impossibilita' ad alzare la mano contro il Volto del mio Eterno.
Per questo, capendo cosa stava succedendo, in che vortice ci stavamo
rigirando, ho chiesto agli umani presenti di fare qualcosa, perche' solo
loro potevano cercare di cambiare la situazione.
Per quanto riguarda quel vigliacco di Nemesis, non voglio che la mia sfida
appaia dettata dalla rabbia o dalla momentanea sete di vendetta.
Avevo gia' motivi sufficienti per sfidarlo prima di Perugia, ed almeno due
Armonie sanno bene perche'.
Dopo Perugia, ricordando finalmente che 506 anni fa mi ha privato della mia
vendetta contro Fenice (quella si', dettata dal dolore e dalla rabbia di
scoprire cosa stava succedendo) e del ricordo di come era morta la mia
adorata Demetra, si e' semplicemente aggiunta una ottima ragione in piu' per
volere il Duello con Nemesis.
Il quale, tra l'altro, sta infangando con il suo atteggiamento tutto il
Pathos.
Nei millenni il Duello e' sempre stato considerato un fatto d'onore; non mi
ricordo che nessuno, se ripetutamente sfidato, abbia cosi' vergognosamente
cercato di evitare il proprio Destino.
Ma Nemesis e il Pathos tutto non si preoccupino.
Per quanto tenti di scappare, prima o poi incontera' me sulla sua strada.
E ballero' sulla tomba dell' avvocato Flavier.
Fabio di Callisto.