Date: 1999/07/08 22.56
From: Franco Malatesta <quasimodo53@yahoo.com>
To: PathosNET@pathos.it
Lanticina ha scritto:
> La morte di Lorenzo e' grave quanto quella di
> qualsiasi anima innocente
> schiacciata dagli ingranaggi putridi del potere.
Se ogni morte (e ogni vita) e' una tragedia, la morte
di Lorenzo ha privato il mondo della luce dell'anima
di Socrate, che illumina ben piu' di un promontorio,
della casa assolata di un amico (J. Donne).
Senza parlare di Lorenzo Kolosimo.
> Ed
> uccidere per vendetta non e' una giustificazione.
Su questo dovrebbe forse risponderti Nemesis, se
esistesse.
> State passando tutti il limite. Smettetela di
> giudicare con i parametri
> del Pathos, giudicate con la vostra maledetta
> coscienza, dannazione!
E' quello che ho fatto.
> > 2) Se il Mostro non sara' punito prendetevela solo
con
> > voi stessi. Il processo per i fatti di Bisanzio
avra'
> > luogo a giorni. Vedremo allora quanto grande e' il
> > desiderio di giustizia dei sette Movimenti. Solo
dopo
> > potremo parlare di Modena.
>
> Forse volevi dire "giudicato", non "punito".
No, volevo dire "punito", perche' questa e' l'accusa
che viene rivolta: il Mostro non sara' punito.
Se credete che debba essere punito, dimostrate che non
vi riempite della parola "giustizia" solo per coprire
i vostri interessi.
Giudicate i fatti di Bisanzio.
Se cosi' non sara', la responsabilita' di cio' che
accadra' poi sara' solo vostra.
> Forse
> il desiderio di
> giustizia dovrebbe essere degli Uomini e delle
> Donne, non dei movimenti.
I Movimenti sono costituiti di uomini e donne.
E di Note.
Franco
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