Silvia Brunati -- [pathosNET] Il Processo e i Perche' della Vita...

Date: 1999/07/10 17.11
From: Silvia Brunati <sbrunati@corelli.nexus.it>
To: PathosNET@telemaco.telemaco.it


R3-

Sono state spese molte parole sul Processo.
Chi si e' dichiarato d'accordo,
Chi ha detto "io non ci sto! E' ingiusto e parziale!",
Chi ha scelto la via dell'indifferenza,
Chi ha deciso che era una cosa che non riguardava le note, ma gli Uomini,

Eterni hanno parlato e parlano tutt'ora, Note intervengono e
stra-intervengono, Uomini, ma non piu' uomini, Alterazioni, si indignano e
accusano e difendono.

Perche' farlo?
Perche' processare Mostro?
Che validita' puo' avere un giudizio su di lui?
Sara' giusto?
Sara' imparziale?
Sara' una farsa?

Io so solo che troppe morti colpiscono il Pathos e tutte morti ingiuste,
pesanti, siano di Note che di Alterazioni. Non scordiamoci che sono sempre
corpi Mortali quelli che cadono e Vite che si spengono.

E' giusto processare? Che significato ha questo processo?

Il significato e' semplice.
Fratelli, l'ho detto piu' volte e non sono solo le carte a indicarmelo ma
il nostro agire, siamo troppo facili da colpire, troppo presi dai nostri
scopi privati da scordare quelli principali. Cose importanti sono state
dette a Lucca, serie, gravi.
Accuse pesanti sono state fatte allora e non possono e non devono essere
ignorate.

Perugia ha posto altri tasselli al puzzle complicato del nostro passato, i
ricordi vengono come frammenti di un qualcosa che un tempo era nostro e li
studiamo come se non ci appartenessero.

Ma noi dobbiamo sapere. E non solo per gli Uomini, che hanno tutti i
diritti di capire fino a che punto il loro passato e' stato manovrato dal
nostro agire e da quello degli Eterni, ma soprattutto per noi stessi.

E' tempo di capire.
E' tempo di sapere.
E' tempo di scoprire le carte.
E' tempo di accettare quello che siamo e quello che stiamo facendo.

Possiamo e dobbiamo scegliere cosa vogliamo essere.
Non del tutto umani e non del tutto dei, scegliamo, capiamo, accettiamo e
Processiamo, perche' se non lo facciamo allora non ha senso parlare e
protestare di Giustizia, di Lealta' e di Fiducia.

E se non sara' un processo, allora che sia un momento di assoluta verita',
di apertura, di crescita e che da li si esca con una decisione, con un
nuovo Pathos.

Perche' questa specie di "brodaglia" non e' piu' accettabile.

Deifobe
Discordia di Enigma

Fine R3


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