Date: 1999/07/19 23.04
From: BraveHeart <gecoluc@tin.it>
To: PathosNET@pathos.it, pathos-net <PathosNET@pathos.it>
At 23.31 19/07/99 +0000, Amleto di Enigma wrote:
>Le Alterazioni non sono l'umanita', per quanto amino continuare a crederlo ed
>a proclamarsi suoi campioni.
>
Non sono l'umaninità, ma ne sono parte.
Vuoi forse negare questo?
>L'umanita' e' fatta di Ignari.
>
E' falso.
L'umanità è fatta di uomini.
E tra gli uomini ci sono ignari e non ignari.
Le alterazioni sono..... o perlomeno dovrebbero essere, la parte più
elevata dell'umanità.
Così come le note sono........ o dovrebbero essere, le incarnazioni di una
forza nata per liberare l'uomo.....
>Pathos e' un atto di fede.
>
Nuove assolutizzazioni...... nuovi preconcetti.....
L'assenza è un atto di fede..... la presenza lo è...... il Pathos è
qualcosa di diverso!
>Le Note sono assoluti e non sono libere
>
Il fatto che le note non siano libere è stato decantato in tutte le salse,
benché i fatti sembrino smentirlo..... ma il fatto che le note sono
ASSOLUTI questa mi è proprio nuova!!!
>Forze e disegni sono in gioco che sfuggono alla facile
>lettura, perche' sono disegni
>divini ed il partecipare ad un disegno divino e' sempre stato considerato un
>onore, nel bene o nel male.
>
Mi sembra fin troppo comodo far considerare la partecipazione a "disegni
divini" come onorevole e desiderabile, e questo è stato da sempre il metodo
dell'assenza e della presenza nel coercere i suoi seguaci (si, coercere!),
senza che nemmeno i seguaci si rendano conto di essere costretti a fare
quello che i loro padroni vogliono!
La verità è che questo medoto di procedere è inaccettabile per un qualcosa
che si prefigge come scopo non il dominio personale su di una realtà, ma il
portare quella realtà a maturare e ad assumere una consepevolezza maggiore
di se ed uno stato più elevato. Che è lo scopo che si prefigge il
Pathos..... o forse mi sbaglio...????
>Quel che spinge le Alterazioni al Pathos è lo stupore e la curiosità, il gusto
>di essere piu' di quel che erano
>prima del Risveglio ed il sapere di esser parte di cose riservate a pochi.
>
Anche i seguaci di assenza e presenza sono spinti delle stesse motivazioni,
e non mi sembra un paragone confortante.....
>Se non sono disposte a correre rischi, questa e' un'avventura che non fa per
>loro.
>
Cosa c'entrano i rischi adesso?
In questo discorso non c'entrano proprio niente!
Io da parte mia ho sempre accettato di correre i miei rischi.....
Inoltre, non ho MAI mancato di rispetto nemmeno alla mia nota: IL MOSTRO. E
tanto basti.....
>Se non sono disposte a
>riconoscere l'inevitabilita' di certe decisioni ed il fatto che queste siano
>al di la' del bene e del male, non
>
Vuoi forse dire del Bene e del Male......
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