Lan-T -- Re: [pathosNET] Note e Alterazioni

Date: 1999/07/20 12.08
From: "Lan-T" <lanti@gdr.net>
To: "PathosNET" <PathosNET@pathos.it>


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> L'umanita' e' fatta di Ignari. Le Alterazioni sono uomini e donne che
si sono
> spontaneamente risvegliati al
> Pathos, che vedono di piu', sanno di piu', sono di piu' rispetto agli
Ignari.

SONO DI PIU' ? Questa poi...

> ne' riducibile a ragione discorsiva. Pathos e' un atto di fede. Le
Note sono -
> o dovrebbero essere - guide e
> maestri e come tali degne di rispetto.
>
> Non di fiducia, o almeno non di fiducia in senso comune. Le Note sono
assoluti
> e non sono libere, in certe
> circostanze. Il loro operato non e', spesso, immediatamente
comprensibile alle
> Alterazioni e a volte

Già, le note sono delle guide quando serve a loro, degli esseri privi di
libero arbitrio quando non vogliono prendersi la responsabilità delle
loro azioni.

> neanche a loro stesse. Forze e disegni sono in gioco che sfuggono alla
facile
> lettura, perche' sono disegni
> divini ed il partecipare ad un disegno divino e' sempre stato
considerato un
> onore, nel bene o nel male.

Lo scriverò sulla tomba del mio amico Yossouf e di tutti gli ignari, e
Alterazioni e uomini che hanno avuto la sfortuna di diventare
ricettacolo di una nota e morire per questo, come Lorenzo Kolosimo.
Sicuramente li farà sentire meglio sapere che dovrebbero sentirsi
onorati di essere morti schiacciati da un disegno divino.

> Quel che spinge le Alterazioni al Pathos è lo stupore e la curiosità,
il gusto
> di essere piu' di quel che erano
> prima del Risveglio ed il sapere di esser parte di cose riservate a
pochi.

Ma sei impazzito? Riservate a pochi? Cos'è, le emozioni le diamo solo a
chi ha la tessera? Entra nel club, proverai grandi emozioni e saprai
"Quel Che Solo Pochi Possono Sapere"(tm)!
Che il Pathos sia un'associazione segreta e riservata è ovvio, che i
suoi fini siano segreti e riservati mi lascia perplesso. Sono scritti
chiari come il sole nel Terzo Libro della Realtà. E riguardano ogni uomo
e donna sulla terra.

> loro. Se non sono disposte a
> riconoscere l'inevitabilita' di certe decisioni ed il fatto che queste
siano
> al di la' del bene e del male, non
> hanno compreso il Pathos. Se vogliono rinunciare alla pienezza di vita
e
> d'esperienza che viene dal Pathos,
> non abbiamo modi di trattenerle.

INEVITABILITA'? QUALE INEVITABILITA'? Piantatela di nascondere le vostre
azioni dietro all'inevitabilità, alla mancanza di libero arbitrio, a "un
disegno divino" più grande di voi.
Avete appena assolto il Mostro. Ed è giusto. Perchè avete sbagliato i
capi d'accusa. Sapete cosa ha risposto a chi lo accusava di aver causato
la morte di un ignaro (di Yossouf, cazzo! non di un ignaro, di un mio
amico!) e di avermi quasi spedito all'altro mondo? "E' stato un errore,
i responsabili sono stati puniti"!

Siete ormai tutti talmente ciechi da non vedere chi sono "i
responsabili" veri?

> Non crediate sia facile per noi morire o rinunciare all'umanita' che
non è
> affatto spenta nei nostri cuori.

E' per questo che ti firmi come Enigma di Destino? Cosa è rimasto di
umano in te, in voi? O sono rimasti solo Amleto, Loki, Gilgamesh, Pan,
Demetra, Eris, eccetera, eccetera, eccetera. Inevitabilmente. Per
disegno divino.

Stefano Lanticina, un uomo

"Your head's like mine, like all our heads; big enough to contain every
god
and devil there ever was. big enough to hold the weight of oceans and
the
turning stars. Whole universes fit in there!"




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