Date: 1999/07/24 13.50
From: Silvia Brunati <sbrunati@corelli.nexus.it>
To: PathosNET@telemaco.telemaco.it
R3:
Onore.
Parola forte, parola densa di significati spesso dimenticati.
Duello.
Scontro brutale, si potrebbe dire, privo di valore, segno di barbarie e di
inutile violenza.
Qualcuno potrebbe pensare che battersi, in questo secolo e in questo
momento, non abbia piu' senso; qualcun'altro potrebbe far notare che noi
stessi non siamo altro che burattini in preda di istinti animali e parlare
di Onore ha senso come raccontare di Castelli Volanti e Omini Verdi.
Ma l'Onore e' importante come lo e' la vita e non difenderlo puo' solo
voler significare che anche tutte le parole che diciamo, le cose che
affermiamo con tanta decisione non hanno senso: cose come Rispetto, Amore,
Odio, Sentimenti, Umanita'.
Due Duelli sono stati dichiarati, Duelli d'Onore, e viene spontaneo porsi
delle domande riguardo ad entrambi:
1) Pan e Nemesis:
Perche' Nemesis si sottrae ancora allo scontro? O meglio, cosa gli
impedisce
di affrontarlo? E cosa blocca Pan dal portarlo a termine? E se non si
scontrano
e continuano a rimandare, chi impedira' che il biasimo caduto su di loro
si
estenda anche alle loro Armonie?
2) Edipo e Gilgamesh:
Se dietro al Duello fra Pan e Nemesis vi sono motivi "storici", di odio e
rancore, di domande cui non e' stata data risposta, qui si parla di Offesa
Gratuita, di grave mancanza di Rispetto, di giusta Gratitudine non
concessa, di
Orgoglio e "Mal di Superiorita'". Anche questo e' un Duello giusto, un
Duello
d'Onore, la nostra attenzione dovra' essere posta sui due contendenti e
chi
vincera' potra' affermare il suo Onore o rivendicarlo. Accettera' Edipo
questa
sfida? Come "Eroe Tragico" dovrebbe farlo, e se non lo facesse il biasimo
dovrebbe ricadere solo su di lui ed eventualmente sulla sua Armonia
qualora
accettasse la decisione senza interferire.
Assumiamoci le responsabilita' di quello che diciamo e facciamo e,
soprattutto, scriviamo e siamo pronti a subirne le conseguenze.
Diamo credibilita' a qualcosa che continuiamo a ribadire e non mantenere.
Dimostriamo che il rispetto che chiediamo e' meritato.
Perche' fin'ora, amici miei, non abbiamo fatto altro che smentire quanto
affermiamo e usare solo vuote parole.
Siamo Immortali, siamo qui su questa terra e non ricordiamo il perche'
(almeno la maggior parte di noi), agiamo come tali.
Deifobe
Fine R3