Date: 1999/09/02 22.01
From: "Roberto Voce" <roby@linet.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
>Verrà un giorno in cui ci renderemo conto che il nostro compito su
>questo mondo è finito.
>Verrà un giorno in cui l'umanità si evolverà al di là di noi.
>Saremo capaci di accettarlo? Di levare le tende ed andarcene in
>silenzio?
>Temo di no.
Questa e tutte le osservazioni che seguono sono molto appropriate...
In buona parte le condivido...
>Qualcuno accetterà la realtà delle cose, ed accetterà di andarsene. Ma,
>o tutti o nessuno, ovviamente. E quindi...
Non sono molto d'accordo su questo punto.
Penso di non stupire nessuno dicendo che penso sia possibile che Destino
(qualora in possesso dei 7 Sigilli) possa "forzare" la partenza degli
altri...
>Noi non ce ne andremo da questo mondo. Ne verremo cacciati.
>Dall'umanità. Quando l'uomo sarà in grado di mantenere da solo
>l'equilibrio tra Presenza ed Assenza, quando sarà capace di creare non
>sette, non quarantanove, ma infinite sfumature. Quando andrà oltre quel
>che noi siamo. E capiterà, oh se capiterà!
Ed allora sarà un bene.
>Allora ci sarà una rivoluzione.
Un Mutamento, prego. ;)
>Questi cambiamenti non sono mai pacifici
>nè indolori.
Alcuni di noi lo sanno benissimo...
>E noi alla fine ce ne dovremo andare. Come altre migliaia di volte. Per
>ricominciare da capo, da qualche altra parte.
>Un giorno... forse tra poco. Forse sta già succedendo, e noi non ce ne
>accorgiamo.
Può essere.
Stefano ha scritto:
>No, questa volta non e' come le altre. Stavolta e' diverso.
Ed io sono d'accordo con lui...
>Oh, a proposito di me. Io parlo di "noi" Note. Forse a sproposito. Io
>non parlo a nome di Eris. Parlo a nome mio, di Stefano Lanticina. Con
>Eris ho potuto condividere sprazzi di ricordi e di consapevolezze,
>emozioni. Soprattutto dolore. E ad un certo punto ho realizzato che non
>si può essere contemporaneamente e pienamente Uomo ed entità immortale.
>La dicotomia c'è, eccome.
Questo perché, molto probabilmente, il tuo Risveglio non è ancora
ultimato...
Anche a me (e ad altri) successe la stessa cosa.
Io sono stato aiutato (dal fu dott. La Spada)...
Non posso far altro che consigliare la stessa cosa pure a te.
>Ad un certo punto, coscienti o no, occorre
>fare una scelta. Una parte deve prevalere sull'altra.
Questo è un altro problema...
Che ti si presenterà dopo...
E su cui inizio ad avere una mia idea.
>Evoluzione?
>Rivoluzione?
Cioè, in altre parole:
Mutamento?
Catastofe?
In entrambi i casi è Distruzione...
E cmq è Pathos.
Ciao.