Date: 1999/09/14 10.06
From: "Matteo" <mattturi@tin.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
>Leucemia?!?!??!??
In pochi lo sapevamo, a maggior ragione ha voluto tacere per affrontarti con
Onore.
>credi forse di poter conoscere i Desideri di colui che è
>Desiderio puro?
Assolutamente no, sei tu il principe dei Desideri. Ma ai miei occhi questo è
quello che è apparso.
>Davvero? Io credevo che vagasse nel buio di casa sua, senza poter vedere e
>senza poter toccare. Tale era mio Desiderio, nè ho sentito lo strappo che
>annuncerebbe la sua morte. Come mai dici questo, Matteo?
Dicxo questo, perchè il corpo di Edipo è nelle mie cure. Credi che un
organiosmo umano possa sopportare senza schock la perdita del tatto e della
vista? I miei collaboratori che hanno visitato Edipo non hanno dubbi. La
leucemia ha approfittato del caos che si è generato nel suo corpo alla
perdita di due sensi. Difficilmente il corpo di Edipo sopravviverà a lungo.
Il male che si muove in lui non perdona.
Presto egli tornerà tra le braccia di Morte, Come Necessità ha voluto, e
Fortuna predisposto.
>Edipo ha accettato onorevolmente la sfida, e io avevo deciso che, qualora
la
>vittoria fosse stata mia, gli avrei tolto un senso per un mese, e nulla
più.
>Subito prima del Duello però egli mi ha provocato in maniera che ora
giudico
>strana, quasi che volesse provocare la mia rabbia più cieca....
>Egli ha bestemmiato il Sacro nome di Desiderio, rinnegandolo, e ha chiamato
>la sua Armonia "I Bastardi figli di Desiderio".
>Ho perso il controllo ed ho usato contro di lui più potere di quello che
>avrei voluto.
>Ma anche così i sensi in lui spenti erano solo due, la vista e il tatto.
>Annibale mi è testimone.
e anche io ti sono testimone. Ma ancora una volta mancate di capire Edipo.
Egli ha sempre lasciato che le sue emozioni travisassero il senso delle sue
parole.
Chiediti perchè nessuno dei suoi fratelli è sceso al suo fianco, anche solo
moralmente.
Noi di destino abbiamo deciso che Edipo affrontasse da solo le conseguenze
delle sue parole.
Ma non ci stanchiamo di ripetere che Nel suop farneticare Edipo ha detto
alcune cose di una profonda Saggezza. Cercate di ricordarle e capire quali.
>Eppure quegli insulti, così gratuiti, mi hanno dato da pensare, anche
>perchè, mentre colpivo, sentivo che la sua resistenza non si innalzava, che
>la forza che mi opponeva non era che nulla in confronto a quella che
avrebbe
>potuto oppormi.
Lo dici tu stesso. Edipo non ha alzato la mano su di te. Perchè? Forse
perchè ha capito di avere sbagliato. Ma forse anche perchè ha visto che
nessuno aveva compresoil suo messaggio
>a perso.... ma è come se avesse Desiderato di perdere..... non
>capisco........
>E non sapremo nulla di ciò fino al prossimo mese, quando Edipo
tornerà......
>E' Edipo costui? Come è potuto andarsene se non è perito? Non capisco....
Ho èparlato così perchè presto la leucemia riporterà Edipo all'Oceano del
Pathos.
Questo ci faccia meditare.
Neanche una Nota può opporsi al corso della Natura.
Bada bene Gilgamesh, che nessuno ti ritiene colpevole per la morte di
Anastasi, anche se l'esito dell'Ordalia ha accelerato ciò che Destino aveva
prefissato.
>se parli di Nemesi, essa accetterà, ne sono certo. Per tutti noi è finito
il
>tempo di nascondersi dietro allo schermo di una paura umana....
Non mi interessa cosa farà nemesis. Le mie parole, come si conviene a un
amcio, ricordavano i meriti poichè le pecche già sono conusciute.
Nell'imminenza della sua partenza, vi prego riflettete ancora sulle parole
di Edipo.
chiedetevi i motivi per cui ha fatto tutto questo.
>ostro? Per quanto le sue azioni siano a volte riprorevoli, ciò che ha fatto
>inora non ha spezzato il Limite.
Non ancora, ma per come la vedo io, se ci fossi stato io a Roma al posto di
hermann, credete forse che mi avrebbe lasciato prendere il libro di YThot
per rispettare il limite? mi avrebbe affettato e iuo non sarei certo
sopravvissuto.
Matteo