Date: 1999/09/22 18.00
From: "Mayra" <mayra@comic.com>
To: <PathosNET@pathos.it>
da: Lord Raphael von Matsch <lordraph@box1.tin.it>
>Mi dispiace dovermi mettere nei panni di chi ti impone dall'alto una
>Verità Rivelata, cara Taelys, ma...
>
REALTA' RIVELATA???
Forse s te hanno rivelato qualcosa?
Mi sorprendi mio caro polpettino....hanno forse i tuoi tentacoli toccato
verità servite su piatti d'argento?
Se è così allora io ho sbagliato molto più di quanto già sapessi.
Ma sono sicura che saprai sorprendermi...:P
>NIENTE AFFATTO. Noi siamo la Storia. Vi è, e vi è stata, Storia
>poichè NOI siamo.
Esiste anche la vostra storia.
Ma davvero credete l'uomo l'essere più inutile dell'universo?
Allora mi spiego perchè ve ne siete affezionati...
Non credo sia per questo, anzi voi avete aiutato l'uomo anche in un Cammino
difficile e non ancora finito, ma la storia non vi appartiene, no Signore,
perchè l'uomo, IL UOMO, è capace di immaginare storie fantanstiche, favole o
realtà che importanza può avere....
Smettete di cercare un alibi in tutto e per tutto nell'uomo, vostro
amico-nemico...ed io la prima fra loro...
>>esistono anche l'Assenza e la Presenza o volete forse farcelo dimenticare?
>
>So bene che esistono. Come potrei dimenticare che esistono? Con la
>mia stessa esistenza, lo provo. Perchè dovrei voler nascondere gli
>Assoluti? Io voglio guidarvi in battaglia CONTRO gli Assoluti!
>
>Se tu sapessi di più e supponessi di meno, forse capiresti il perchè.
>
Credi veramente che io sia qui per supporre o per sapere soltanto?
Io sono qui , li, ovunque e da nessuna parte per imparare.
>Hai tanto entusiasmo, bambina, ma sei ancora così giovane e così
>ingenua. Non pretendo che tu lo riconosca, ma... di tanto in tanto
>prova a PORTI QUALCHE DUBBIO sulle profonde verità che senti dentro
>di te, forti come certezze.
>Io ti capisco. Io ero come te.
Allora insegnami a imparare di più dai miei errori, sono qui senza maestro e
senza discepolo per scoprire con chi lo vorrà, il segreto che da secoli
tormenta gli animi....
(tan tan tata..aaa)
>
>Non pretendo da te un'umiliazione. Ambisco in te un perfezionamento.
>
Con un inchino profondo Taelys lasciò la stanza che in penombra le nascose
il volto del Mostro....