Date: 1999/11/05 14.16
From: Marco Oreste Mario <momm@agy.bgytf.hu>
To: PathosNET@pathos.it
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On Fri, 5 Nov 1999, Andrea Bardazzi wrote:
> Sto diventando curioso...
>
> sig. Lan-T, sig. Galileo, vorrei sapere una cosa da
> voi...
>
> perche' vi incattivite cosi' tanto in lista contro il
> dott. K. se siete cosi' sicuri che la macchina non
> possa funzionare "PER DEFINIZIONE?"...
>
> forse paura?...Che funzioni davvero intendo...
> o gelosia che un uomo possa saperne piu' di voi?
Oooooh! Ci mancava e ci siamo arrivati: si comincia a sospettare che
delle Note (poi tocchera' agli Eterni) siano ipocrite e in malafede.
Fratello baldazzi, sedicente uomo, vince una bambolina vestita da
carabiniere.
E' tutto il progetto IMMOmachine che e' una bufala: forse puo' funzionare
dal punto di vista fisico, nessuno si e' spinto piu' in la' di qualche
generica concessione nello studio dei suo effetti reali sulla pelle
dell'umanita'.
Quanto sia pericolosa questa macchina e quanto la sottovalutiate
e' confermato dall'insistere nelle discussioni scientiste che tralasciano
di valutare le conseguenze immediate dell'esercizio del progetto S2H
sul piano (evvai con una bella parolona che forse vi sveglia!)
economico-politico-sociologggggico.
Compagni intellettuali, forse non c'avete l'elmetto, ma certo manca
l'analisi (questa canzone offre anche la soluzione.)
Torniamo a noi. Io mi rendo conto che a forza di stare inchiodati seduti
davanti al computer (senza offesa per le sue condizioni, Dottor Kaneirzen,
c'e' un limite anche al mio sarcasmo) si passa dal sentirsi al mondo al
credere di esserlo. Compitino: staccare il PC, prendere l'atlante
geografico - si', quello di carta, non importa se c'e' ancora la
Cecoslovacchia tuttattaccata - e studiarsi la mappa del mondo, cercando di
figurarsi il significato della IMMOmachine per gli altri. Lo so che sotto
sotto sembra una figata, questa dell'immortalita', che la domanda che ci
salta in mente e':
"Ma che guai potrebbero derivarmi se anche gli altri fossero eternamente
giovani?"
Nessuno si e' spinto a valutare cosa ne sara' degli altri, dei milioni e
milioni di nostri consimili, all'apparire della IMMOmachine.
Il guaio e' per gli altri, per i sei, dico sei, miliardi di uomini (delle
altre forme di vita si discute in altra sede) che non assisteranno, ma
saranno attori di questo dramma grottesco.
Si parte, cari!
Vi informo che la maggior parte dei nostri consimili fanno una vita di
merda. Che per milioni di loro la vita e' paura, fame, freddo, campare
fino al giorno dopo se riesce e fare figli se capita.
Riciclo al mio argomento il bambino indiano che fabbrica i palloni da
calcio (che funziona sempre e forse lo avete presente)?
I cinesi che stirano camicie alla luce del neon tutto il santo giorno (e
non in Cina, belli, ma sotto casa, a Milano, Napoli, Bari)?
Le ragazze messe sul marciapiedi a suon di botte?
L'IMMOmachine gli offre padroncini immortali, papponi immortali e clienti
immortali.
Non mi parlate di Forze dell'Ordine immortali che lo sapete come
funzionano (mi sembra "Poliziotti oltre la vita": chi l'ha visto -
criminali zombie contro poliziotti zombie?) poi penso al Ministro degli
Interni e mi vomito sulla tastiera...
Molti uomini non hanno scampo dal dolore quotidiano: unica fuga sperando
in un mondo che cambia e la morte. La macchina del dottor Kaneirzen gli
toglie l'una e l'altra: prima che il progetto sia a regime, un bel po' di
gente (quelli coi soldi) sara' immortale e gli altri no. Grazie per aver
dato un cosi' profondo significato al concetto di "Have-Have Not"! Un
bellissimo scherzo per i malati senza speranza (non mi sembra si sia
parlato di PANACEAmachine) e ai diseredati del terra.
Verissimo che non dovendo mangiare per sostentarsi si puo' anche smettere
di lavorare per chi ci sfrutta... Le conseguenze ve le tirate da voi
ricordandovi che le vostre mutande, la vostra macchina e il vostro
computer sono fatti in Asia.
Niente morte, niente fame, niente iniziativa, niente lavoro, niente
produzione, niente prodotti, niente economia, niente societa'.
Ma, si', lo so che ne fate a meno, dell'economia moderna, che volete
emancipare l'uomo dalla schiavitu' del lavoro per vivere. Scommetto
che Mostro tiene un ritratto di Fourier sulla scrivania - "lavorare
solo per piacere". Bhe', non credo che i finanziatori straricchi della
HFFF siano poi cosi' entusiasti di vedersi gli operai sgambettare per i
prati incuranti degli inviti a tornare alla pressa. Non credo neanche che
vorranno allora che tutti possano diventare immortali aggratise. Ho gia'
la proposta: 20 anni di studi, un regolare contratto, poi 2000 anni di
immortalita' in fabbrica seguiti dal pensionamento di immortalita' e sotto
un'altro - il licenziamento per inosservanza contrattuale consiste nella
Morte. Questa me la vado a brevettare: l'operaio immortale a contratto (le
chiavi della IMMOmachine ce l'avete voi, vero? Non negate che non potete
assicurare il contrario).
Anche da un altro punto di vista i finanziatori di Mostro possono fregarsi
le mani: se non si dovra' lavorare per campare i salari verranno col tempo
dedicati ai consumi di beni non necessari, prima i durevoli e poi sempre
piu' quelli non durevoli. Avremo tutto il tempo di vederci Star Wars
SAGA, tutto, in lingua e non, comprarci tutti i pupazzetti e le
astronavine, tutti i pupazzetti dei manga giapponesi, tutti i Topolino, di
leggere ogni libro, vedere ogni film, ogni opera teatrale, di fare
vacanze in tutti i luoghi del mondo, in tutte le stagioni.
Questo non e' l'EDEN, questo e' un supermercato senza orario di chiusura.
Il Consumismo al potere, prima dell'Impero della Noia - spero dia a uno di
voi il brivido che da a me, fratelli.
Consumatori immortali. Grazie, Mostro.
E reggi bene il guinzaglio, perche' il Dottor Kaneirzen avra' qualche
dubbio per ben cinque secondi.
Sei miliardi di consumatori, se applicassimo oggi la IMMOmachine. Sei
miliardi di automobili (i figli usano quella di papa'), sei miliardi di
PC, sei miliardi di telefonini e via cosi'. Qualcuno aveva parlato di
inquinamento? Di "sviluppo insostenibile"? Qualcuno ha mai fatto presente
il concetto di "risorse limitate"?
No?
Zio Marco ve lo spiega in separata sede (le pathite carine lezione
serale).
A meno che la IMMOmachine non preveda chi-sceglie-chi puo' avere
microonde, televisore ultrapiatto con DVD e il resto, e chi non puo'
(perche' non ci sono per tutti e consumano energia che inquina).
Anche qui qualche conseguenza. Ma immaginatevela da soli. Un indizio:
sono quattro, vanno a cavallo (ma non sono i moschettieri) e se ne parla
nell'ultimo libro del Nuovo Testamento (che non e' quello che deve fare
Kaneirzen).
A proposito, dottore, forse la verra' a cercare la signorina Irene Van
Megallando - la manderei io a farle un'intervista. A riguardo di un suo
mex prec in cui lei ha parlato di "guerre nucleari" - visto che io non ne
ho notizia ne traggo due deduzioni.
La prima e' che nei suoi deliri (motivati dalle sofferenze che rispetto)
lei ha progettato la IMMOmachine per il pianeta Terra, ma non e' lo stesso
su cui vivo io, ma uno immaginario e utopico che si attaglia alla sua
sfrenata voglia di rivalsa, al suo egoismo e al delirio di onnipotenza
del suo padrone. La seconda e' che le guerre atomiche saranno la piu'
pirotecnica conseguenza della IMMOmachine - a meno che lei non voglia
anche mettere sotto tutela i governi del mondo: in particolare quelli che
vedono il mondo e la vita in modo un po' diverso da noi (si', io e lei,
oltre agli altri), che siamo occidentali e cristiani e in notevole
minoranza. Il suo e' anche un sogno di dittatura, oltre che di dolore.
Il suo progetto fornira' all'umanita' sonni pieni di incubi - se questo e'
il materiale di cui vive il Pathos, come e' stato scritto - le auguro
buona fortuna. A lei e all'UOMO baldazzi.
Io sono contrario ad accrescere le sofferenze dell'umanita'. Non
dell'umanita' teorica tra duemila anni ma quella di oggi (ora e data come
da intestazione messaggio).
Posi una domanda sul Pathos e l'umana sofferenza. Non ho avuto risposte
(il solito inefficente server magiaro?). Neanche dall'ETERNO Psiche che
apri' un dibattito.
Merlino ha la mia ammirazione per essersi posto in lizza in prima persona,
anche se sembra un gioco delle parti. Un gioco in cui l'ETERNO Psiche ha
deciso che la IMMOmachine s'ha da fare e che LUI e' piu' ETERNO degli
ALTRI.
In fondo la curiosita' dell'omino baldazzi, che vela un sospetto sulla
sincerita' degli immortali, non e' completamente infondata.
Saluti personali
Un triplo ragdoll
Marco Migliorini, alterazione di D-Istruzione