Date: 2000/01/29 12.31
From: "Paolo Corsini" <p.corsini@getnet.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
R3.
Demetra d'Inverno ha scritto:
>Io non so se domani ci sara' una nuova alba.
>Stasera uno sparuto gruppo di uomini si opporra' alla potenza del
>Guardiano Baalfagor nell'antro della Sibilla.
[...]
>Perche' molti chiacchierano, ma quando si tratta di mettere in
>gioco la propria esistenza e la propria vita guardano da un'altra
>parte e cercano scuse.
[...]
>Forse moriremo tutti, perche' il tributo da pagare in caso di
>sconfitta e' questo.
>Ma almeno qualcuno lo fara' combattendo.
Mentre mi accingo a partire ho letto questo messaggio che Tu, sublime e
tremenda Signora, hai affidato alla Rete. Seppur la mia naturale tensione a
seguire i Sogni mi spinge a credere che non moriremo (anche se la morte in
battaglia e' per me più che un Desiderabile Destino), o almeno non questa
volta, ritengo che le tue accuse agli altri fratelli non siano giuste, o
almeno non del tutto. Se io ho risposto all'appello, oltre che per una
chiara percezione della situazione, anche a causa della gratitudine che ti
devo (e che ti avevo a suo tempo promesso), nonche' per soddisfare la
richiesta di un amico, non e' detto che altri non avrebbero voluto fare lo
stesso, ma impossibilitati nell'accorere o impegnati in altrettanto gravose
missioni non abbiano potuto seguire i loro Desideri. Ti prego quindi,
giudica con occhio benevolo gli altri fratelli, avrai tempo e un luogo per
chiedere conto ad ognununo delle proprie azioni e solo una volta appreso
formula il tuo giudizio. Lascia ai figli di Discordia il creare e il
ricomporre le divisioni.
La mia e' solo una sommessa preghiera, forse io non ho la visione che tu hai
delle cose, ma a volte anche il piccolo orizzonte di una differente
prospettiva puo' aiutare.
A presto, a tutti i fratelli.
Paolo Malatesta, figlio di Morgana