Date: 2000/02/03 23.40
From: "Roberto Voce" <roby@linet.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
> E perchè un uomo o una donna non possono giudicarci? Perchè ci riteniamo
> così pomposamente superiori?
No... Diversi!
>Divini?
La divinità è solo un'etichetta appiccicata sopra cose sconosciute e
meravigliose...
> Esenti dal commettere errori?
Mah. Il concetto di errore implica che ci sia una scelta giusta ed una
sbagliata...
Nel caso delle Note questo non è possibile quindi è improprio parlare di
"errori".
E' come disquisire se una mela sbagli cadendo da un albero o un vulcano
sbagli ad eruttare... Non ha senso!
> Come
> noi, per millenni abbiamo giudicato noi stessi e l'operato dell'uomo è
> giusto che, adesso come non mai, anche l'uomo lo faccia.
Parla per te, scusa!
Io non ho mai giudicato nessuno, né chiesto ad alcunché di adorarmi, né
ordinato niente a nessuno...
Forse ancora non hai capito che siamo diversi gli uni dagli altri e che
ognuno è un caso a sé?
Non si può generalizzare così semplicisticamente con la natura delle Note.
> Che piaccia o meno
> dobbiamo renderci conto che l'uomo
> non è più il bambino che tenevamo in
> grembo e che facevamo divertire con
> un piccolo pallone colorato carico di
> sonagli,
Ma forse questo l'avrai fatto TU!
Perché vuoi parlare a nome di tutte noi se sei solo 1 su 49?
>se io fossi uno di questi mortali condannati a morire da altri mortali,non
>sarei dell'opinione che "e' giusto cosi' perche' gli umani devono
>sbrigarsela da soli,quindi quella Nota impicciona deve lasciare che io
>muoia di fame (o di malattia o che altro)",mai incontrato un mortale che
la
>pensasse cosi'.
Eppure ci sono umani che tengono alla libertà più della loro stessa vita.
Ciao.