Date: 2000/02/16 14.34
From: "Davide Pallanza" <dpallan@tin.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
> R1,R3 [concordo che cio' dovrebbe essere in tutte le R]:
> 1-Ahhh.... mi sembrava.... mi sembrava che tali miti fossero prerogativa
di
> una civita' arrogante come quella occidentale che prima o poi doveva
> sbattere il muso contro qualche realta' e infantilmente risolvere
> nell'orgoglio di essere esattamente cio' che e' :-)))
Eccone un altro che, seguendo la moda naturalista di questi tempi, sputa nel
piatto in cui mangia!
> Mi sembra che indiani d'America, Africani (ho poca conoscenza e quindi non
> specifico), aborigeni e tutti quei popoli che ancor hanno un buon rapporto
> con Madre Natura, non abbiano simili miti o momenti storico-onirici.
> Non ci giurerei neppure sui *tanto progrediti* giapponesi...
Mi dispiace, non e' esatto: Questo mito e' presente nella stragrande
maggioranza delle civilta' note. Gli egizi hanno creato il mito di Atlantide
(Platone lo ha solo importato nella cultura greco-romana), i maya svolgevano
una mole sconcertante di riti per allontanare la fine del mondo (la loro
concezione della storia era ciclica: Dal caos nasceva la vita, l'ordine, la
civilta', che poi crollava nuovamente in se stessa), nell'America centrale e
meridionale ci sono una serie di prove sulla convinzione che l'umanita'
avesse in passato rischiato di sparire a causa di un "diluvio universale".
Davide DiBiagio
P.S. Purtroppo non potro' partecipare a questa discussione (sto per partire,
e non so quanto staro' via da casa). Peccato, mi sarei divertito molto...
>
> 2-Del resto sono un occidentale... :-)))
>
> Tra le due mi tengo il Dubbio!
????