Date: 2000/03/06 18.04
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Un dolore profondo.
Lacerante.
La sensazione di essere travolti, feriti.
Eppure non c'è nessuna ferita.
La ferita non è nella mia persona.
E'nel pathos.
La sensazione di aver perso qualcosa di prezioso ed unico.
L'ospite mortale di una Nota si è estinto.
Raffaele Venosta è morto.
Non ti conoscevo, Fratello, non ci siamo mai incontrati, ma eri parte
di me, attraverso il pathos, ed anch'io ho perso qualcosa, con la tua
morte.
Scusatemi Fratell, i miei pensieri sono confusi, è la prima volta che
sono parte di una lacerazione del Velo del pathos. Il mio risveglio è
recente.
E vorrei tanto che fosse l'ultima.
Ci mancherai Raffaele, fratello.
Che la terra ti sia leggera.
Patrizia Aliria