Date: 2000/03/07 17.43
From: "Yuri Artioli" <pad279@padovanet.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
Erebo, io c'ero, io so qual'era lo spirito che animava il gruppo che è
andato
a fermare Mostro, io so perché Mostro andava fermato.
Ancora una volta sono costretto a dirti pensa prima di parlare.
E soprattutto pensa prima di sparlare.
> Ora e' chiaro che non interessa a tutti la liberta', soprattuto quella che
> e' dei propi seguaci.
Tu sai cosa voleva veramente Mostro???
Tu sai a cosa si preparava Mostro??
Tu sai qual'era il prezzo di quell'orrore chiamato immortalità dell'uomo??
> erebo: Psiche di sogno forse capira' che quello che ha perso , una vita,
non
> era nulla di fronte a quello che voleva donare.
Già è vero, una vita era nulla di frone a quello che voleva donare.
Dopotutto altri hanno dati simili doni proprio nello stesso modo.
Gli stessi che noi combiattiamo con tanto sforzo.
> Ma chi lo ha accusato, ostacolato, ucciso, capira' mai lui o noi?
Sì, lo capisco. Capisco l'orrore dei suoi processi mentali, capisco i suoi
Desideri.
Capisco nel senso che conosco. MAI E POI MAI li comprenderò, li
giustificherò! Sarebbe negare me stesso, sarebbe negare tutti noi.
> Chi ha detto che non era chiesto ne voluto cio' che si e' perso?
Galileo, Annibale, Aracne, Eraclito, Morgana, Maya, Hashishin, e Merlino.
Nausicaa, Villalobos, Fidel, Naima, Spiner, de Principe, de Bardis,
Habanera, Rossi.
Ed altri che non erano presenti, ma che già si erano più e più volte
pronunciati
per la contrarietà.
Pochi difendevano le bestemmie di MOstro.
Strano che ora si moltiplichino.
> Queta ...persona... Ha cercato si solcare i propi Limiti, di non essere
piu'
> prigioniera di un ruolo, di non essere un ottuso ingranaggio, di essere
> libera come solo noi, cosi' diversi da lei, potremmo.
Questa persona, più o meno scientemente, ha oltrepassato i propri limiti
incatenando quelli altrui. Il resto sono puttanate.
> Ha cercato quando ha infranto le nature di cio' che la componevano
> ribellandosi alle leggi Assolute,
Già ribellandosi ad esse perché quelle leggi Assolute non lo comprendevano.
> Era un paladino del libero arbitrio.
?????????????
Sì, certo, come no.
Come io sono stato il re Sole.
> Piango per la parte umana di Raffaele, alla quale non perdono nefandezze
od
> errori.
Piangerei anch'io se fossi veramente convinto che lui non c'entrasse nulla.
Che fosse solo colpa di Mostro.
> Non ero presente ma quello che so e' che ancora una volta gli ingranaggi
di
> una grande macchina hanno macinato una briciola che li intralciava.
Già, proprio così. [più o meno]
Peccato che la macchina fosse proprio quella costruita dal Mostro.
Ti dice nulla questo??
> Come piccine ed ineffabili sono tutte le Vite umane, come piccola ed
> ineffabile la differenza fra un Essere Umano ed un imballaggio fatto di
> carne e sangue e ossa.
Non sono state piccine ed ineffabili le Vite di quegli eroi che hanno
combattuto
per sconfiggere MOstro.
Non sono piccole e ineffabile le vite di quegli ignari che combattono contro
i
potenti pur consci della loro debolezza.
> Non ero prersente ma quello che so e' che un Uomo e' Morto perche' la nota
> che ospitava lo ha ucciso.
Allora fatti raccontare da chi c'era com'è andata visto che a quanto pare
non sai proprio nulla.
Un Uomo è morto schiacciato dalla sua stessa abberrante creatura e
ucciso da Merlino.
> Non ero prersente ma quello che so e' che un Uomo e' Morto perche' e'
stato
> ucciso dai cadaveri ambulanti che erano i suoi fratelli.
Cadaveri ambulanti che anzichè spargere fiato nell'aria, imbracciano il
fucile
e combattono.
> Volete sapere cosa e' successo.
Parlare sempre con cgnizione di causa, Erebo.
Se non c'eri o taci o ti fai spiegare da chi c'era.
Altrimenti sono solo chiacchere [e distintivo ;-))]
> Annibale:
> Capirà che forse che quello che ha perso altro non era che
> qualcosa mai chiesto né voluto.
>
> erebo: come la vita di qualsiasi essere umano?
> come le pedine sacrificabili nelle vostre misere faide?!
> come i minuscoli insetti che fanno parte di questo microclima
> chiamato "storia dell'umanita'"?!?!
Senti bello, non sono io a considerare questo pianeta come un gioco vecchio
di cui oramai ci siamo stufati e ne vogliamo uno nuovo...
Per cui non venire a sparare cazzate di questo genere con me.
Tu NON sai perché la vita di Venosta è stata sacrificata,
tu NON sai perché ero pronto a sacrificare la vita di chiunque per
impedirgli
il successo.
> noi non abbiamo chiesto di incarnarci in questo migliore dei purgatori
> possibili.
> Voi si, l'avete voluto.
> Ci avete condannato alla storia, con la carota del libero arbitrio dopo la
> prima scelta, quella che non ci e' concessa dal Limite, quella sequenza
> fuori campo in cui si costriscono le maglie della rete che ci imprigiona.
DI questo pensiero fumoso non ho capito un benemerito.
Ma forse e meglio così.
> MA.
> Noi carne da macello del mito possiamo non esserene schiavi.
> Noi non ciamo qui perche' ... "vogliamo".
Voi siete qui perché Desiderate.
> Al di la di quella volonta' di potenza c'e' la liberta'.
> Questa e' la consapevolezza dei morti che camminano: Chi di noi si
> RI-sveglia, lo sa.
> Per la prima volta avete creato un universo su cui c'e qualcosa di diverso
> dal progetto, di superiore ... Anomalo: voi potete non vincere.
E credi che sia questo che ci tiene qui???
Credi che siamo veramente così masochisti da rimanere qui perché continuiamo
a perdere??
> Ora restate, condannatelo e con lui tutti i suoi successori e quella sara'
> la vostra prima ed ultima sconfitta.
Non sopravvalutarci. Sei troppo giovane, e non puoi ricordare quando
veniva spiegata la nostra ultima sconfitta.
> Psiche, ovviamente, ha Ragione:
Già, Psiche, ovviamente, è Folle.
> Annibale: Un po' come gli imballaggi dei prodotti.
> allora devo lamentarmi con la ditta responsabile del packaging!
Che se capiresti il senso della mia frase vorrebbe dire che ti lamenteresti
con Mostro.
Ma tu parli senza sapere, tu parli senza capire, tu parli.
Erebo, ancora una volta, come già ti dissi tempo addietro
non sparare alla cieca ad alzo zero.
Prima individua l'obiettivo e se il Sole ti abbacina, chiedi che qualcuno
ti faccia schermo con la mano.
Annibale