Date: 2000/03/21 00.33
From: Nella <nella.p@pronet.it>
To: PathosNET@pathos.it
Raistlin wrote:
> Vuoi lasciarci piangere su DUE SORELLE MORTE
Voi che avete sputato su nostra Sorella Maya
Voi che le avete gettato addosso insulti ed anatemi
Voi che l'avete trattata come un cane rognoso
Voi che non avete esitato a chiamarla pazza e blasfema e peggio
Voi che l'avete derisa dall'alto della vostra immane superbia
Voi che vi siete scagliati contro di lei con tutto il livore dei
falsi giusti...
Volevate un capro espiatorio? Ecco ora l'avete avuto.
Adesso avete l'ipocrisia di piangere la sua morte?
Sepolcri imbiancati, carogne imbellettate per nascondere i vermi
che brulicano sotto la vostra pelle, sciacalli senza onore e
senza cuore.
Bugiardi, bugiardi, BUGIARDI...
La falsita' e' la vostra unica dote, la menzogna il vostro
corredo.
Abbiate il pudore di tacere, se ancora vi e' rimasto un briciolo
di vergogna.
Domani al tramonto noi, noi streghe, Morgana, Dubbio e Demetra
saremo a Prato, alla Torre delle Badie ad ESIGERE il corpo della
nostra sorella Maya.
Nessuno di coloro che l'hanno derisa ed insultata ha ora il
diritto di reclamarlo, nessuno.
Chi non l'ha onorata in vita eviti di piangerla in morte.
E che il suo corpo sia INTATTO, che nessuno abbia osato
profanarlo, che il suo anello nuziale sia all'anulare come
sempre, che nessuno si metta sulla nostra strada per impedire un
atto di giustizia.
Che nessuno osi contestare alle Sorelle che le sono state vicine,
sia nella buona che nella cattiva sorte, questo diritto.
Che nessuno osi, perche' non accetteremo ne' dilazioni ne' scuse.
Avrete finalmente il coraggio di dire la verita'?
Noi veglieremo da sole il sonno di nostra Sorella e da sole la
culleremo come una madre culla il suo bambino.
Nessuno di voi e' gradito.
State lontani, voi ipocriti dagli occhi di piombo.
State lontani.
Non vi vogliamo alla nostra veglia.
Noi ci prenderemo cura del piccolo Merlino, il figlio che Flavia,
la donna, proteggeva come una leonessa dalle troppe minacce che
VOI meschini gli avete rivolto, noi lo educheremo, noi gli
insegneremo...
Crescera'.
Siamo state additate come streghe.
Ed allora noi lo saremo.
Morgana, Dubbio e Demetra