Date: 2000/05/02 23.10
From: "Fabio di Callisto" <fgalimb@tiscalinet.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
-----Messaggio originale-----
Da: Edipo <edipo@supereva.it>
Fratelli e Sorelle Note,
che ben misera figura!
Eccovi li' (non tutti per la verita', e di questo mi compiaccio, Morgana
mia...) a scusarvi come dei bambini presi con le dita nella marmellata.
"Io???? IO non ho mai fatto questo!!!"
Che tristezza.....
Per inciso, vorrei farvi notare che le Note sono espressioni del Pathos.
Qualunque cosa noi si faccia (QUALUNQUE, senza nessuna eccezione se non
quella di un eventuale Giudizio contrario degli Eterni) e' diretta
espressione del Pathos.
E dunque, di cosa vi dovreste mai scusare o giustificare?
Quando mai un dio ha dovuto giustificare le proprie azioni?
Quanto avete perso, Fratelli e Sorelle miei, nei secoli bui del Sonno?
Alterazioni, figli e figlie miei,
vi siete messi su una strada molto brutta.
Dopo che da anni ormai vivete a contatto con noi, che avete avuto la grazia
della Conoscenza, che toccate con mano il Pathos, possibile che ancora non
abbiate capito?
State giocando ad un gioco che NOI vi permettiamo di giocare.
Voi senza di noi non sareste nulla.
Nella mia permanenza su questa terra ho avuto all'incirca 14.000
Alterazioni.
Ognuna e' stata per me un figlio, anche quelle che, con sommo rammarico, ho
dovuto sradicare da questa vita.
Come potete pensare che senza uno di voi io non sia piu' io?
Come potete solo osare di ricattarci, come un bambino piccolo che per
dispetto si rifiuta di mangiare la sua pappa?
State attenti.
Quello che state facendo sta creando un problema al Pathos, e questo a voi
non e' permesso.
La Legge del Limite e' scritta nel cuore e in ogni fibra di noi.
Non e' un verso di uno dei vostri poeti che ha bisogno di interpretazione.
Noi siamo la Fonte del Patto dei Risvegliati.
Non dite a noi che cosa vuol dire.
Non osate.
Pan