Date: 2000/05/19 12.31
From: BraveHeart <braveheart@scientist.com>
To: Digio <PathosNET@pathos.it>
Friday, May 19, 2000, 2:00:46 AM, Digio wrote:
>> O si ha fiducia negli arbitri e nei giocatori, o non si puo' giocare.
>> Punto.
>>
> Molto bene. In questa maniera mi escludete dal gioco. Perchè io non ho
> fiducia nelle capacità di uno degli arbitri nello svolgere la sua funzione.
> Non sono l'unico. Almeno un'altra ventina di giocatori, fra quelli da sempre
> più attivi pensa la stessa cosa di quest'ultimo arbitro.
>
Non so davvero cosa dire in proposito...
Non so, forse sarebbe il caso che questa "delegittimazione" fosse
anullata. E l'unico modo per farlo che mi viene in mente e' una
votazione nella quale ogni singolo partecipante di Pathos vota la
fiducia ad ogni songolo arbitro. Se poi uno di questi risultasse
sfiduciato allora lo si "rimuove d'ufficio" e gli arbitri restanti
potranno indicare una persona che possa sostituirlo.
Altrimenti non so proprio come fare.... e se poi, nel vostro caso,
Piermaria non viene "sfiduciato" che fate?!?!
> E almeno la metà del gruppo arbitrale pensa la medesima cosa, ma non
> lo dice pubblicamente perchè non vuole accendere le micce. E non lo
> trovo coerente.
>
Se questo fosse vero sarebbe grave, a mio parere...
> Ma ci piace lo stesso giocare con frasi fatte.
> Ci piace lo stesso richiamarci a un fiducismo di terz'ordine, tentando di
> ignorare che ci sono dei problemi.
>
Per cio' che mi riguarda, il mio non e' fiducismo di terzo ordine.
> Un rimedio c'è. Quando un arbitro (uno e non tutti e sette) perde la fiducia
> dei giocatori, il minimo che dovrebbe fare è riguadagnarsela, non insultarli
> e offendendoli pubblicamente.
>
E come dovrebbe fare??? Perche' non ipotizzi qualche soluzione
pratica? Dire che una cosa non va e' facile, ma sarebbe utile anche
dire come potrebbe andare meglio, no?! ^___^
> Non ci siamo. Non volevo tornare sul caso particolare ma tutte le mail di
> Gennaro mi spingono in quella direzione.
>
Guarda che se non si risolve questo punto nodale e' perfettamente
inutile andare avanti! Possiamo parlare per ore su "Arbitri o
giocatori" oppure su "Tortillas o biscottini", ma non si approda a
nulla!!!
La base di ogni gdr e' l'accettazione degli arbitri.
Se io ho sul cazzo quell'arbitro li' di solito non inizio proprio a
giocare. Questo ovviamente in un gdr "classico" che non si porta
avanti per 3 anni e non nei modi con i quali si e' portato avanti
Pathos.
Voi avete iniziato a giocare, poi avete perso la fiducia... io non
credo che questa cosa si possa risolvere con una discussione
sull'ambientazione e sull'organizzazione del Pathos...
P.S.: Per chi dice che il gioco deve essere competitivo (Stefano
Lanticina/Eris e Andrea Gnesi... forse anche qualcun altro).
Dire che il gioco debba essere competitivo IN R3 e' perfettamente
legittimo.
Ma non esiste da nessuna parte che questa competitivita' debba
necessariamente trasferirsi in R1, ANZI! E' ASSOLUTAMENTE NECESSARIO
CHE IN R1 LA COMPETITIVITA' NON ESISTA!
Dire che gli arbitri devono essere in contrasto fra loro e poco
coordinati, Andrea, e' un'affermazione che mi sento di definire
"criminale" (presto finirai in galera! ^___^) ai fini del gioco in
Pathos e dovunque!
Se si decide per il gioco politico e/o competitivo (che in parte e'
inevitabile, come fa' giustamente notare sempre Andrea) si DEVE
mantenere questo aspetto alla R3.
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