Date: 2000/05/19 18.54
From: "Raistlin" <raist@ctrade.it>
To: "mailing list Pathos-Net" <pathosnet@pathos.it>
Vado per risposte, non avendo tempo di elaborarne una mia:
--- Fabio ---
> 1) Possono gli Arbitri-Eterni giocare al 100% con un loro personaggio?
Si'.
> 2) Possono i giocatori che giocano gia' con un loro personaggio
masterizzare
> storie?
Si'.
> Nel senso che ho l'impressione che la "crisi di legittimita'" arbitrale
che
> evidentemente Pathos vive nasca propio da li'.
Io penso che invece derivi da una erronea interpretazione
dell'arbitro-giocatore
> Tanto per chiarirci, non sto pensando ai personaggi di Teo.
Io invece penso PROPRIO ai personaggi di Teo !
> Ma quando Destino si incarna
TAAAAAAAAAAC
Ecco che ci siamo arrivati.
Il vero problema non e' che il giocatore-arbitro abbia un personaggio.
Il vero problema e' che il PERSONAGGIO ABBIA LE CONOSCENZE DELL'ARBITRO.
Per un personaggio-incarnazione-di-un-eterno abbiamo dato per scontato che
questo sia vero, ed e' giusto: un eterno sara' anche onnisciente.
Ma che inserire dei PG onniscienti possa rovinare qualsiasi campagna di
gioco di ruolo lo sanno anche i bambinetti di quattordici anni che giocano a
D&D con il master set e quando arrivano all'immortalita' ritirano i
personaggi...
> E' inutile dire che mi sembra sbagliato, che ritengo Mauro (o uno dei 6,
> uguale) evidentemente in grado di masterizzare QUALUNQUE settore di
Pathos,
> e contemporaneamente farsi i propri interessi di Destino, senza che le due
> cose vengano a collidere.
Io invece ritengo che sia la presenza di ETERNI CHE PARLANO a mettere in
crisi la narrazione... esattamente come le divinita'-pg in una partita di
D&D.
> E da qui nasce il sospetto: "ma non e' che Mauro sta favorendo qualcuno di
> Destino nella quest che sta arbitrando?".
> A me sembra assurdo, ma di questo stiamo parlando, o no?
No.
> Lo stesso problema, ancora piu' aggravato dal fatto che mentre gli Arbitri
> sono 6, conosciuti da (piu' o meno) tutti, e a loro all'inizio di Pathos
e'
> stato fatto atto di fiducia, i singoli giocatori (che sono molti di piu')
> sono spesso sconosciuti o mal conosciuti, e quindi, mancando una certa
> "intimita'", piu' facilmente accusabili di forzature e favoritismi.
Mah.
Personalmente, ho giocato e masterizzato. Una volta, persino, nella stessa
quest.
Non sono mai stato trovato parziale, oppressivo, o dio sa cos'altro. E non
sono certo uno dei piu' esperti o dei migliori master qui dentro ! Tanto e'
vero che a masterizzare Vampiri faccio schifo ;)
Secondo me e' sempre la stessa questione.
In nessuna delle quest che ho arbitrato era coinvolto un interesse del mio
personaggio.
Questa mi sembra l'unica, basilare e fondamentale norma per evitare casino.
Seguita da un'altra:
"chi non sta arbitrando una determinata quest non deve ricevere informazioni
in R1 su di essa".
> I 7 Arbitri esistono gia', e o a loro va la nostra completa fiducia, o si
> cambiano, o si smette di giocare a Pathos.
Questo mi pare totalmente condivisibile.
--- Simone ---
Sono completamente d'accordo con cio' che ha scritto Simone sul modo in cui
un Eterno puo' avere un PG
--- Lucia ---
Credo tu imposti il problema in maniera un po' troppo draconiana. Ma molte
delle cose che dici sono giuste, specialmente per quanto riguarda il finale.
Sopratutto, la discussione e': Master e Giocatore secondo me (ed altri)
possono sovrapporsi (non nella stessa questa magari, e non in una quest
interessata... che so, l'eterno di Sogno o una nota di Sogno o linkata a
Sogno che gestisce il sigillo di Sogno)
Cordialmente,
Stefano Zanero
redattore di PC Action (www.xenia.it)
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"Poter capire, voler spiegare"
Per non dimenticare Walter Tobagi,
ucciso dalle BR 28 Maggio 1980