Date: 2000/05/22 22.13
From: "Luca C. Giuliano" <mc3133@mclink.it>
To: PathosNET@pathos.it
Bene.
Piu´ di questo, a quanto pare, non si riesce a cavare da questa Assemblea
Virtuale del Pathos.
Ho cercato di avviare una discussione civile, fuori dai personalismi,
convinto, come sono, che prima di tutto questa non e´ una comunita´ di
amici per la pelle (non si puo´ essere amici di 150 persone) ma una
comunita´ di persone adulte legate dall´interesse per il gioco di
narrazione e di interpretazione.
Ho predicato la tolleranza reciproca, non come un “educatore’ che non sono
e non voglio essere, ma come un uomo che crede che la diversita´ di
opinioni e di punti di vista (come tutte le differenze) sia una fonte di
ricchezza e non un limite di cui liberarsi.
Ho sbagliato?
Si´, ho sbagliato perche´ ho creduto che ci sarebbe stato un confronto e
dal confronto sarebbero emerse le soluzioni.
La partenza e´ stata buona, ora invece si sente la stanchezza.
Pazienza.
Ho cercato di avviare una consultazione che mi permettesse di capire prima
di prendere delle decisioni.
Ma le voci che mi hanno permesso di capire sono state poche.
Cosi´ adesso sapete che non solo voi non capite, ma nemmeno io. ;-)
Pero´ sono il presidente di questa Associazione, sono il responsabile di
questo progetto da tre anni e insieme a coloro che hanno condiviso con me
questa esperienza, e sono ancora disposti a condividerla, intendo portare a
conclusione il progetto fino alla data del 31 ottobre 2000 cosi´ come era
stato programmato da tempo.
Ecco perche´ le iscrizioni sono state chiuse fino al 15 gennaio 2001.
Non per questa crisi (perche´ la decisione era stata presa prima), ma
perche´ non ci sembrava giusto far entrare dei giocatori che tra noviziato
e ferie estive avrebbero si´ e no´ partecipato per un paio di mesi in una
fase concitata di eventi dei quali non avrebbero capito nulla.
La chiusura per qualche mese avrebbe dovuto consentirci di riflettere
sull´eventuale avvio di Pathos II.
E´ evidente che da questa discussione intendevo ricavare le prime
indicazioni su Pathos II e sulle cose da correggere di Pathos I, senza
snaturarne il progetto iniziale.
Si´, perche´ di sicuro fino a quando io sono qui Pathos e´ e restera´ cosi´
come e´ stato concepito.
Gli aggiustamenti sono possibili, ne sono stati fatti a centinaia in
questi tre anni. Ma lo spirito del gioco deve rimanere quello.
E Pathos e´ un gioco difficile, caotico, complesso, crea conflitti, fa
anche star male, ma e´ cosi´.
Chi non regge alla tensione, e´ libero di andarsene.
E´ forse un gioco “oltre i limiti?’
Puo´ darsi.
Pero´ in R1 Pathos NON E´ UNA SETTA.
E io non sono un maestro.
Al massimo posso essere annoverato tra i Cattivi Maestri. ;-)
Induco le persone al suicidio, sono un pagano, avvio i giovani alla
violenza e seduco le giovinette. Ma solo in R3, purtroppo! ;-)
Potete denunciarmi a qualche magistrato zelante. ;-)
Se non ve la sentite di “giocare’ con le passioni e anche con i sentimenti,
a volte, lasciate perdere.
Se sentite dentro di voi di odiare qualcuno perche´ un anno fa vi ha fatto
uno sgarro in R3, lasciate perdere.
Pathos non fa per voi.
Solo ora mi rendo conto che alcuni miei messaggi sono stati equivocati.
Se questa fosse una setta io sarei qui a cercare di convincervi che Pathos
e´ il vostro rifugio, che il suo abbraccio e´ forte e che io pensero´ a voi
e ai vostri problemi se voi mi darete fiducia.
Invece a me non serve la vostra fiducia.
Mi serve la vostra voglia di usare la fantasia per raccontare delle storie.
Io non conosco personalmente la maggior parte di voi.
Con tutti ho scambiato almeno un paio di messaggi di benvenuto.
Io cerco di rispettare la vostra volonta´ di giocare insieme.
Non pretendo di essere vostro amico.
E non vi chiedo di essere miei amici.
Con alcuni lo ero gia´ da prima, e altri ne ho trovati.
Ma questo non deve essere determinante per partecipare a Pathos.
Se siete qui vuol dire che abbiamo molte cose in comune: letture, film,
miti, giochi, immaginario.
Ecco questo mi basta.
E questo deve bastare.
Non vi aspettate di avere una guida da me.
Non vi aspettate di avere guide di nessun genere.
Siete voi che dovete trovare la vostra strada.
Questo e´ lo spirito con cui e´ andato avanti fino ad ora Pathos.
Magari non ero mai stato cosi´ esplicito.
Ma questo e´ stato lo spirito di Pathos e io mi impegno a preservarlo.
Qui sotto trovate un messaggio che e´ comparso oggi sul Muro del Pathos.
Lo allego perche´ credo che molti di voi non lo abbiano letto, e invece da´
da pensare.
Buona lettura e ….
Buona vita
Il presidente
22/05/00 10:34
Offendi pure la mia intelligenza.
Fa' come credi... hai ragione!
L'idiota sono io che non avevo ben capito.
Ora tutto mi e' chiaro purtroppo.
Questi hanno fatto in modo che il GIOCO
Pathos prendesse il sopravvento sulla realta' in modo eccessivo.
In base alle mie esperienze, non molte a dir la verita', sara'
difficile uscirne fuori.
Cazzo!
Ma oltre a Pathos non avevate nulla da fare?
Nessun altro amico oltre a quelli conosciuti in pathos?
Ma dico si puo' stare cosi' male?
Molti di voi sono depressi da un gioco.
Bene esimio presidente.
Se questa e' la cruda realta' Pathos va
immediatamente chiuso!
SUBITO!
A questo punto comincio a dare ragione
a chi inneggia contro i giochi di ruolo.
Mi dispiace ma io sono una persona concreta
e non posso restare a soffrire perche' le "incazzature" di
un gioco, perche' le lance, gli Dei e non so cos'altro
hanno invaso la mia mente anche se piacevolmente
per un periodo.
Finche' era uno svago era il benvenuto.
Quando ho cominciato a capire che qualcuno mi odiava
per il personaggio e non perche' mi conosceva davvero
ho temuto il peggio.
Adoro scrivere.
Pathos mi ha aiutata a ritirare fuori quella vena
perduta chissa' dove.
Ma la vita e' una cosa seria.
Molto seria.
Si perde.
C'e' dolore.
Si odia.
Si Ama.
Si uccide.
Anche la vita e' un gioco...come dice M. Teresa di CAlcutta.
Cavoli.. allora Pathos non deve esserlo...
Eh si perche' una cazzo di isola della mente
senza la merdolina della realta' (in alcuni casi) dovra' pure esistere o no?
Pathos e' diventato nel virtuale il mondo reale.
Accade tutto cio' che accade nel concreto.
Tutto ormai e' confusione.
Stiamo attenti d'accordo?
A me sembra che la cosa stia diventando pericolosa.
Non contribuiro' a questa follia collettiva.
Mi dispiace ma io sono appena resuscitata.
Non moriro' di nuovo.
Per nessuno e per nessun motivo.
Rigrazio uno di voi che mi ha insegnato del sano
e importantissimo egoismo.
A me mancava proprio quella pillolina per fare il salto.
Ora ci sono.
Col cavolo che mi faccio fagocitare
nelle frustrazioni di un gruppo di sfigati!!!
Molti ovviamente sono da salvare.
Ma che dire:
Muoia Sansone con tutti i Filistei.
Tanto Pathos 2 nascera' sulla rabbia.
Non sara' la stessa cosa. Far finta di giocare e di dimenticare cosa e'
accaduto
e' impossibile.
Allora davvero, ora dimostrate di essere giocatori maturi e fatevi un bel
regalo:
Giocate al gioco dell'oca!!!
non mi firmo non perche' sono vigliacca.
Sapete bene chi sono.
A cosa serve firmarsi?
A limitare chi sono in un nome?
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Luca Giuliano - oberon@mclink.it
"Pathos" - Associazione italiana di letteratura interattiva
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Giochi di interpretazione e di narrazione
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