Date: 2000/05/23 15.07
From: "federico misirocchi" <psicopathetic@hotmail.com>
To: PathosNET@pathos.it
>R1
>Paolo Lucchesi wrote:
> > Ditemi voi se vale la pena di buttare tutto all'aria per qualche
> > inultile scazzo...
> > Ditemi voi...
Mi voglio scusare con tutti voi.
Il volume delle mie mail e la loro frequenza e' cresciuta insieme alla
tensione di questi giorni.
Ho gonfiato la faccenda e mi scuso se ho esagerato, quindi per un po' staro'
zitto.
In ogni caso mi sono fatto in 4 per mettere critiche e proposte sensate e
costruttive, nonostante MOLTE perplessita'.
Se vi va mettete i miei contributi da parte e spulciateveli fra un po',
quando parlerete di P-II, ma non cestinate.
Detto qusto.
Vedere cose brutte e' brutto.
Si sono consumati dei rapporti piu' o meno profondi e non concordo con chi
dice "che senso ha tutta sta merda".
Il fatto che abbiamo assistito a cose brutte non significa che non abbiano
senso lolo perche' ci danno fastidio.
Secondo me i temi profondi non sono emersi perche' il mezzo non era quello
giusto e perche' la contradditorieta' dello strumento (E-MAIL GALEOTTA)
assemblea:
-dopo (diciamo pur NON a causa, per tranquillita') un caso
particolare si blocca tutto
-MA non si parla dei casi particolari
-MA se non si danno prove per il malcontento (caso particolare)
ALLORA non si e' costruttivi
-MA se qualcuno cerca di spiegarsi e fa fede nella testimonianza di
altri e lo fa in privato per non rompere le palle a tutti
ALLORA c'e' la cospirazione (sia che siano gli arbitri/muro di
gomma che i giocatori/affossatori)
-MA si devono affrontare tematiche di ampio respiro progettuale per
risolvere la crisi profiquamente,
ANCHE se non e' chiarissimo il legame con la crisi e con i problemi
personali (che non si affrontano)
ALLORA gli altri si spallano annoiati
Qui ci sono troppe contraddizioni perche' la cosa finisse bene.
Non accuso, constato. Constato che una cosa brutta e' successa e che volerla
affossare solo perche' brutta non aiutera' nessuno.
E constato una scarsa empatia (senza h, che e' un concetto filosofico e
psicologico serio, della erre 1) come filo comune di molti problemi e di
tutte le contraddizioni che ho elencato (che 'so due cose distinte).
Questa considrazione e' pesantissima a parer mio a tutti i livelli, voi
prendetela come vi pare.
Resta che se una grave questione di principio emerge da un conflitto erre2 e
contagia sia la erre 3 che la erre1 allora va affrontata finche' e' risolta.
Questo rispondo a chi si sente defraudato dal blocco e questo motiva secondo
me il fatto che si SAREBBERO DOVUTI trattare in pubblico dei personalismi
(cosa che poi nessuno ha fatto ma solo paventato, causando accuse di
infondatezza dei risentimenti e di insabbiamento da tutte le "fazioni").
Fautori del riavvio sarei davvero felice se mi rispondeste in privato che
per un po' disertero' la lista e per di piu' devo ricostruirmi tutti i
rapporti che non conosco piu' nessuno. Ogni mia parola e' pesata per essere
piu' breve possibile e non tediarvi.
Forse la cosa e' montata in modo contagioso fra alcuni ma il fatto che in
tanti, che stimo, che non si conoscevano, abbiano evidenziato le stesse
perplessita' qualcosa di piu' di una banale isteria collettiva vuol dire.
Non semplifichiamo superficialmente.
Pensiamoci.
federico
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