Date: 2000/05/28 09.20
From: "Digio" <digio@ats.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
----- Original Message -----
> > NON e' possibile ovviare in altro modo la mancanza di fiducia che non
> > sia l'accordare la fiducia stessa.
O andarsene. Io continuo a non essere d'accordo. ma in questo fine settimana
ho pensato molto e cercato di valutare molto la situazione. Ho letto tutte
le mail di questa ml che nell'ultima settimana avevo cestinato senza
leggere, preso da un naturale e infantile moto di rigetto.
Qualcuno mi sentirà dire cose leggermente diverse da quelle che ho detto in
questi ultimi giorni. Non si tratta di mancanza di coerenza ma di avvalermi
dell'innata e meravigliosa capacità che ogni essere umano ha di cambiare
idea.
In questi ultimi giorni ero sempre più sfiduciato perchè nonostante il quote
della mail di Gennaro che ho riportato qua sopra sono ancora più convinto
che in ogni gdr, se si vuole che lo scopo venga raggiunto (e lo scopo è il
divertimento generale), il master deve anche, seppur in maniera parziale,
cercare di venire incontro ai giocatori.
Tutti possiamo sbagliare. L'importante, per evitare che la situazione monti
e cresca in maniera incontrollata e parlare con la gente in maniera civile e
costruttiva. per cui trovo la mail di spiegazioni di Piermaria tardiva ma
molto bella.
Lo dico dopo averla letta e riletta, e ammetto di vedere uno spiraglio in un
atteggiamento che finora trovavo poco costruttivo e che mi costringeva, de
facto, ad abbandonare ogni speranza di rientrare nel gioco.
Per quel che riguarda me e il mio personaggio, questa fase del gioco
precedente a quello che chiamiamo Pathos II, per me non ha più spazio alcuno
per esprimermi e per "divertirmi creando" in maniera adeguata. Questo è un
atteggiamento personale, ma vedo e riconosco che diversa è la situazione per
voi e i vostri personaggi.
Per cui ho ragionato e ho deciso che ci vedremo al live di Portovenere per
dimostrare che il bel gioco c'è e può ancora essere fatto. Nonostante quanto
detto in precedenza ci sarò anche alla PathosCON di Firenze, magari non sarò
tanto entusiasta, concedetemelo, ma una mail privata di Federico mi ha in
effetti convinto che non sarebbe giusto da parte mia non venire, sarebbe
forse una cosa, come dire, un po' vigliacca. Spero comunque in un approccio
positivo da parte di tutti. Non è stato bello in questi giorni sentirsi dire
continuamente che era colpa mia se Pathos stava naufragando, soprattutto
visto che nonostante tutto cercavo di mantenere in tutti questi giorni un
atteggiamento criticamente costruttivo.
Ci vedremo soprattutto alla Scuola Quadri, perchè è lì che vedo il futuro di
questo gioco e di questa comunità, o la sua tomba definitiva. per quel che
mi riguarda Pathos come gioco è chiuso perchè non riesco più a pensarci in
maniera serena. E' un mio problema personale, quali che siano state le
cause. Ora è a Pathos II che guardo con speranza.
A new beginning.... ;-)
[...]Idem nunc retrahis te ac tua dicta omnia factaque
ventos irrita ferre ac nebulas aerias sinis.
Si tu oblitus es, at di meminerunt, meminit Fides,
quae te ut paeniteat postmodo facti faciet tui.
(Ora proprio tu ti tiri indietro e lasci che i venti
e le nebbie dell'aria portino via come cosa vana
tutte le tue parole e le tue azioni.
ma se tu hai dimenticato, si ricordano gli dei,
si ricorda la Fede, che ben presto
ti farà pentire della tua condotta.)
Catullo, XXX, 9-12.
Digio