Date: 2000/08/29 00.41
From: "Fabio di Callisto" <fgalimb@tiscalinet.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
-----Messaggio originale-----
Da: morafe@cartesio.dima.unige.it <morafe@cartesio.dima.unige.it>
>Credo che stesse parlando di se`
>
>I 6/7 del cugino scemo di Psiche
>
No...no... stavo proprio parlando di Loki, il Signore degli Inganni.
E visto che c'e' chi, con arroganza, mi intima di tacere, eccomi a ripetere:
Chi semina vento raccoglie tempesta.
Da sempre Loki tesse inganni. E' questa la sua natura.
Lui e'stata una delle anime del Mistico Cerchio, una delle piu' grandi
disgrazie del Pathos.
Lui ha stupidamente dato a Fenrir l'arma per assassinare innocenti fratelli.
Lui ha ordito l'immondo inganno del cosiddetto terzo libro della realta'.
Bene, e cosa pretendete, che su di lui non ricadano le responsabilita' di
cio' che ha fatto?
Non fate le mammolette.
Loki ha fatto del male a molti di noi.
Ora e' morto.
E allora?
Chiunque di noi e' morto e risorto innumerevoli volte.
Cio' che mi interessa, l'unica, e' che questa morte sia servita a fermare
l'Inganno piu' abominevole.
Onore a Rimpianto che ha dato la morte a Loki.
Una parola a favore di Lancillotto, di cui non mi piacciono tutti i paroloni
che usa (il Valore, la Parola, l'Antico Codice......), di cui non accetto il
suo invito a tacere, di cui non condivido neanche una parola su quello che
ha detto di Loki, ma il cui racconto del Duello e' esatto fin nei minimi
particolari.
Tanto gli dovevo.
Fabio di Callisto