Date: 2000/08/29 10.42
From: "Yuri Artioli" <pad279@padovanet.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
> > > Un duello, due sfidanti, un vincitore, questa e' la regola.
> > > Cosi' e' stato, fino ad un certo punto.
> > NO, non solo fino ad un certo punto.
> > E' stato leale, nessuno è intervenuto, nessuno ha ingannato
l'ingannabile
> > Loki.
> Fratello, non ho mai negato che il duello sia stato corretto, anzi! Non ho
mai
> detto che Loki sia stato ingannato!!! Vedi sotto...
Fratello mio caro, (e non c'è ironia),
non hai mai detto che ci sia stata scorrettezza, lo so.
Forse la mia replica non ha centrato i miei pensieri:
Ma non c'è punto di svolta nel Duello fra Desiderio di Desiderio e Loki.
Era questo che obiettavo.
> Tanto per cominciare trai le mie parole dall'epitaffio che ho scritto per
il mio
> Amico... Cio' non e' rimarchevole.
Primo: come nel messaggio in privato ti dico non era chiaro, a me,
sarò gretto e stupido, che ci vuoi fare, il fango della selva nelle orecchie
e
i vortici della Noia del coma nella mente non aiutano, che fosse un tuo
epitaffio.
Secondo: Capisco il dolore. La morte del fulgido Gilgamesh me ne ha
provocato uno immenso. Cionondimeno nessun struggente epitaffio in sua
difesa
esce dalla mia bocca. Forse per carattere, forse per un sentimento di
responsabilità nei confronti del Duello. E' una cosa personale, è vero,
permettimi però di esprimere la mia differenza.
> mai i fatti semplici, ma cio' che di essi capiamo. E' il Sole a salire e
> scendere ogni giorno o la Terra a girarvi intorno?
Attenzione, qualcuno di noi è morto per questo.
[R1: non approfittarne perché è in vacanza!!! ;-))))]
> Potrei tranquillamente
> controbattere le tue parole affermando che Loki si e' lasciato uccidere da
> Rimpianto, per suo puro spirito di Tessitore di Inganni, visto che ha
abbassato
> la guardia prima di ricevere il colpo mortale. Potresti negare questo?
No, è la verità, è quello che io chiamo l'ultimo inganno.
E non tacciatemi di offendere Loki perché dico che inganna,
in tal modo intendo rendergli omaggio.
> Non
> credo, ma e' solo il mio personale parere, la verita' vera, assoluta e
> incontrobattibile non la conosceremo mai, se non quando uscira' dalla
bocca di
> Loki e Rimpianto contemporaneamente. E' cio' possibile? Chi sa...
La verità vera assoluta e incontrollabile?
Desiderio di Desiderio ha sfidato Loki per le sue storie sul presunto nuovo
terzo libro della realtà, colpevoli della morte della mia Signora.
Loki ha ucciso Gilgamesh, decapitandolo è vero, mi si perdoni la pagliuzza,
e Rimpianto ha suggellato la fine del Duello.
Mi sembra che su questo non ci sia nulla da contestare.
> > Desiderio di Desiderio per mano di Rimpianto ha vinto il duello.
> > Gilgamesh ha esaudito il suo ultimo Desiderio, morendo in onore della
sua
> > amata, mentre il Rimpianto di Gilgamesh per non averla salvata ha
trionfato.
>
> Questa e' la tua interpretazione. Bella, poetica. Ma e' tua. La rispetto
ma non
> la condivido.
Permetterai che dopo tante litigate conosca meglio di te la mia Prima Nota.
> > Loki è morto risolvendo il suo ultimo Enigma, tessendo un nuovo
> > inganno.
> > Mai come in questo frangente la volontà degli Eterni ha avuto
compimento.
> Sempre tua interpretazione.
Tendo a vedere in ogni Duello il concretizzarsi del Desiderio degli Eterni.
Perché Desiderio di Desiderio li aveva chiamati a sè nel lanciare la sfida
a Loki, e se non fosse stato nel giusto, la loro punizione sarebbe stata
totale.
> vere la premessa e la conclusione che tu stesso scrivi allora vuol dire
che gli
> Eterni non vogliono per ora farci sapere se il motivo del Duello e' reale
o un
> bluff di Loki. O forse capisco male io? Forse intendevi dire altro? Forse
hai
> capito altro?
E' una interpretazione. Molto vicina alla realtà.
A mio avviso Loki nella morte ha voluto perpetrare il suo inganno,
e il nostro "scontro" ne è la prova.
Non lo biasimo per questo. Lo condanno, ma non lo biasimo.
Amici di Enigma, capite queste mie parole, vi prego.
Lo condanno, perché offusca la lucentezza dei Desideri del mio campione,
ma non lo biasimo, perché queste sono sempre state le vostre vie,
queste sempre le vie di Loki, altro non può essere, perché non siamo tutti
uguali. Nessuno lo Desidera.
> > Gilgamesh è morto trafitto dalla spada del padre dei lupi,
> Falso, Gilgamesh e' stato decapitato, non trafitto. Un guerriero sa bene
la
> differenza...
Scusa, hai ragione, ma quando vedo un uomo esanime a terra per me è morto.
Penso che non faccia differenza se la morte sia giunta per arresto cardiaco
dovuto a taglio del nervo cardiaco e emorraggia per fessurazione del
ventricolo destro, o per distaccamento del testa dal corpo.
Comunque hai ragione.
> > Rimpianto ha emesso il verdetto fatale.
> > Così è stato, questi sono stati i Desideri della mia Signori,
> > le oscure trame di Enigma.
> >
> > > Questa e' la mia parola, parola di Cavaliere.
>
> Osi Dubitare della mia Parola! Stolto!
No. Nel modo più assoluto.
Perché ora che ho capito che quelle che esprimevi erano tue opinioni
personali
so che posso confrontarmi con calma con te.
Ripeto:
mio l'errore di non aver capito la valenza delle tue parole.
Come ti ho scritto: sono sicuro del tuo Onore e del tuo Amore.
Su questo mi fido di te. Le tue nuove parole, arrivate sul mio computer DOPO
la mia risposta all'epitaffio ne sono una conferma.
> Mi costringi a provare cio' che affermo, e allora sia... Ma trema che' il
mio
> spirito, Sogno di Discordia, grida vendetta!
Non voglio sfidarti a duello.
Perché non ti accuso di mentire.
Lasciami la foga e l'impulsività, Lancillotto, lascia che sia solo io per
colpa loro
a commettere una serie di errori, uno basta e avanza.
> Ciascuno trarra' le proprie conclusioni.
> Non mi porro' al tuo stesso livello, sono un Cavaliere, ho un Onore e
fieramente
> lo Rispetto!
Ripeto Lanicllotto:
mio non era il Desiderio di accusarti di alcunché, tanto meno di venir meno
al tuo Onore, te lo dissi fin dal principio in privato.
Chiedo scusa per la foga e l'impulsività che mi sono proprie qualora esse
abbiano in te provocato tale sensazione.
> La verita'... Tu puoi dire cosa e' la verita', dopo cio' che hai gia'
fatto?
> Dopo cio' che hai osato porre vilmente in Dubbio?
Lancillotto
NON HO MESSO IN DUBIO IL TUO ONORE,
cazzo!
Permetterai che avendo scambiato il tuo epitaffio per il racconto del
Duello,
la visione, nonostante il tuo GIUSTO E ONOREVOLE appello a rispettare il
duello e la tua affermazione sulla sua lealtà, ci fossero delel cose che a
mio avviso andavano dette.
> Cio' che ho visto alla fine, che tutti hanno visto sul campo dello
scontro, e'
> stata la mummia decapitata di Gilgamesh, sfidante, ed il corpo senza vita
di
> Loki, sfidato.
> Rimpianto per tue stesse parole ha colpito Loki, ma chi ha lanciato la
sfida a
> Loki?
> Desiderio di Desiderio attraverso Gilgamesh e Rimpianto!
> Chi giaceva a terra?
> Gilgamesh, decapitato! Loki, trafitto al fianco!
> E chi lo ha colpito?
> Rimpianto!
> Ma chi era Rimpianto? Puo' Desiderio di Desiderio essere in Gilgamesh e in
> Rimpianto?
> Io non ho risposta... Tu?
Sì, Lancillotto, perché io sono in Desiderio, perché Desiderio è in me,
perché lui è mio amico, è mio campione, è la mia Prima Nota.
Mai mi sono permesso di giudicare Fenrir, non lo conoscevo né lo conosco.
Permettimi di parlare di Desiderio di Desiderio.
> Chi era Gilgamesh, chi incarnava il suo corpo quando ha chiesto l'Ordalia?
> Gilgamesh parlava per Desiderio di Desiderio, ma lo spirito della Prima
Nota era
> in Lui?
> Io non ho risposta... Tu?
Sì. Per lo stesso motivo di prima.
> Quale fendente ha colpito il corpo di Enigma di Enigma, quello scaltro
scagliato
> da Rimpianto o quello prevedibile che Loki ha lasciato passare?
Sulle oscure vie di Enigma non mi pronuncio, non le conosco.
> Questa invece e' la cruda verita': Gilgamesh e' morto per mano di Loki,
Loki e'
> morto per mano di Rimpianto, Rimpianto sopravvive e resta chiuso nel suo
dolore.
Cruda quanto vera.
> Ti rinfresco la memoria, mio generale, che tutti "vedano" i fatti cosi'
come si
> sono svolti... Che i presenti all'Ordalia parlino se cio' che dico non
> corrisponde a verita'!
Non serve, perché ti do ragione.
> Rimpianto era accanto a lui con una daga di bronzo, tirata fuori dalle
vesti.
> Con gesto veloce la sollevò per immergerla nel fianco dell'avversario. Ma
Loki
> non tentò minimamente di sollevare l'arma per parare o rispondere, ed un
sorriso
> beffardo si dipinse sul suo volto mentre la piccola daga penetrava nella
sua
> carne mortale, affondando nella parte sinistra del suo ventre.
> Un rivolo di sangue cominciò a scorrere ad un lato della bocca, senza che
questo
> cancellasse quel sorriso.
> -Hai vinto, Gilgamesh!- disse in un soffio di voce -O ti ho lasciato
vincere?-
>
> Questi sono i fatti...
Questi sono i fatti, non serve che altri aggiungano parole inutili.
Non serve prevveggenza di fronte ai fatti. Basta l'onestà che hai avuto.
> E questa e' la mia firma
> Lancillotto del Lago, altrettanto presente al duello, altrettanto garante
sulla
> sua Parola e sul suo Onore della legge del Limite.
> Padrino di Loki, e anche colui che ha riportato Onorevolmente la lama a
> Desiderio di Desiderio.
E io, come feci a Uruk, ti ringrazio per questo, certo, ora più di prima
che hai svolto il tuo compito in maniera ineccepibile.
> Un'ultima cosa, non meno importante.
> Non avevo chiesto il silenzio sui nomi di chi era presente all'Ordalia?
Il tuo messaggio (sia il privato che il pubblico) è arrivato DOPO la mia
risposta.
I mezzi con cui ci confrontiamo pur potenti non sono esenti da problemi.
Che Nakba risorga e faccia di me il suo oggetto di tortura se mento.
Che Desiderio mi rinchiuda fra oscure pareti di Noia se io mento.
> dell'Armonia di Desiderio. Hai tu avuto il permesso da Rimpianto per
nominarlo
> apertamente? O reputi tale "cortesia" un'esagerazione?
No, ora che mi è chiaro il senso del tuo primo messaggio, apprezzo.
Mi assumo tutta la responsabilità delle mie parole.
Che Rimpianto renda vani i miei Desideri, se lo ritiene opportuno.
> Tu sei un generale, un condottiero, un guerriero. Io sono un Cavaliere,
seguo
> l'Antico Codice. Le armi sono per me uno dei possibili mezzi, non il fine
> ultimo. Forse l'incomprensione e' in questo...
No.
"Siamo diventati soldati perché un giorno no nsiano più necessari i soldati.
Abbiamo intrapreso un cammino suicida, quello di una professione il cui
obiettivo è scomparire. Soldati che sono soldati perché un giorno nessuno
debba diventare soldato. Ed è per questa bandiera che siamo soldati"
[R1: cit. del Subcomandante Marcos, da :"Io, Marcos" ]
> Ti ho spiegato in privato cio' che ho reso noto a tutti, contavo sul tuo
Onore
> per continuare a rispettare e far rispettare i nomi di Loki e Rimpianto,
miei
> Amici, Prime Note del Pathos, finche' almeno uno di loro non avesse detto
> personalmente cosa fosse accaduto.
Ripeto:
la spiegazione è arrivata DOPO.
> Rimpianto e' mio Amico, Lui ha tutto il mio rispetto.
Rimpianto è mio amico, mio campione, mia Prima nota:
non ha solo il mio ripsetto, ha il mio amore, lui come prima lo aveva
Gilgamesh.
> A Lui, o a chi da lui designato,daro' fiducia, a nessun altro.
Peccato, perché è brutto sentir non ricambiata la propria fiducia.
E tu hai la mia, Lanicllotto.
Annibale